Riprende il calcio, con la Serie A, la Serie B e la Serie C. Stop ai dilettanti, incerto il futuro del campionato femminile.
Ma come riprenderà il calcio? Se anche te non ci hai capito nulla, questo articolo fa al caso tuo!
L’obiettivo resta naturalmente quello di giocare in modo completo tutti i campionati professionistici. Contrariamente, se non si riuscirà a terminarli, si disputeranno playoff e playout sulla base delle classifiche così come saranno nel momento dello stop.
Se invece, per qualsiasi motivo, ci sarà l’impossibilità di giocare anche playoff e playout, le graduatorie saranno determinate su criteri meritocratici e ci saranno tutte le promozioni e le retrocessioni previste.
Come si disputeranno i playoff e i playout? Due principi: non ci saranno strani ribaltoni rispetto alle classifiche maturate sul campo,i criteri per stabilire l’ammissione ai playoff e ai playout verranno stabiliti prima che i campionati ripartano.
Se la massima serie dovesse ricorrere ai playoff e playout verranno formate tre fasce: la prima per decidere lo scudetto, la seconda per l’Europa League, l’ultima per la retrocessione.
Nessun dubbio invece per la Serie B, che intende provare a concludere il campionato: la formula dei playoff e dei playout fa già parte del format.
Situazione diversa e molto più complicata invece per la Serie C dove è quasi impossibile pensare di terminare i campionati sul campo così come per i playoff che, in base al regolamento attuale, prevedono la partecipazione di 28 squadre.
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