La critica della giornalista, riguardante i test del tampone per il Coronavirus, è affidata ai suoi profili social:
“Io esigo spiegazioni sul perché in Lombardia non stiano facendo tamponi a gente moribonda a casa mentre a Dybala e Oriana Sabatini (risultati entrambi positivi al virus ndr.) sì. Adesso voglio sapere perché esiste una corsia preferenziale per i vip, che siano calciatori, giornalisti, conduttori e figli di manager! […]. Se Dybala lo fa in una clinica privata grazie alla Juventus, poi ci sono i giornalisti come Nicola Porro che l’hanno fatto allo Spallanzani, struttura pubblica. Questa storia deve finire. O tutti o nessuno.
A quelli che “la Juve tutela i suoi atleti blabla”, faccio presente che i parenti e gli amici non sono atleti e che in presenza di sintomi vale la Tachipirina e poco altro per tutti. Non esistono farmaci miracolosi. L’unica ragione per cui dovrebbero fare il tampone a tutti i sintomatici, non solo ai calciatori, è che andrebbero isolati“.
Immagine in evidenza: Selvaggia Lucarelli – Paulo Dybala e Oriana Sabatini (Instagram)
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