“Troppo potere agli ultras” – così Clarence Seedorf sintetizza il grave problema legato agli episodi di razzismo che ancora si verificano negli stadi italiani. Intervenuto a ‘Radio anch’io sport‘ l’ex campione olandese del Milan, e oggi ct del Camerun, ha detto la sua sul problema del razzismo: “Con le tecnologie si possono identificare facilmente questi gruppi e non farli più entrare in uno stadio. L’ordine pubblico deve agire e creare un sistema per identificare questi gruppi. Sennò di che cosa parliamo? Se istituzioni e polizia mostrano di stare dalla parte giusta, è una cosa buona anche per chi sta in campo“.
Seedorf ha poi aggiunto: “La rabbia di fronte agli episodi di razzismo da parte di gruppi che sono sempre stati piccoli deriva soprattutto dalla difficoltà di trovare il modo di opporsi. Noi siamo liberi di fare il nostro lavoro in campo, nessuno lascia il campo di gioco per gli insulti, c’è il rispetto agli altri spettatori”.
Biografia completa di Roberto Baggio: dagli inizi al Vicenza al mito del “Divin Codino”. Carriera,…
La vita e la carriera di Ronaldinho: dagli inizi in Brasile al mito eterno di…
L’Europa League è entrata nel vivo e iniziano a delinearsi le squadre candidate al successo…
L’ascesa di Lamine Yamal rappresenta uno dei fenomeni più impressionanti del calcio moderno. A soli…
Diego Armando Maradona è molto più di un nome scolpito nella storia del calcio: è…
Sulle isole italiane il calcio ha un suono diverso. È il rimbombo di un pallone…