Sassuolo-Cagliari 3 a 0: De Zerbi ad un passo dall’Europa League

Il Sassuolo sembra non aver problemi in attacco, anche senza al neo-catalano Boateng, poiché si affida al tridente Berardi, Djuricic, Babacar. La gara è combattuta, con un Cagliari che parte forte fin dai primi minuti di gioco. Ma la grinta non basta, al 9° del primo tempo i padroni di casa spostano gli equilibri proprio con Berardi, che dal vertice dell’area di rigore lascia partire una conclusione insidiosa che coglie Cragno impreparato, Locatelli la rigetta in rete con un piattone che graffia la parte bassa della traversa: l’ex rossonero ritrova così il gol in Serie A che mancava da ottobre 2016.

De Zerbi
De Zerbi, crediti: Sassuolo Calcio News

La squadra di Maran non resta a guardare e si affida ai lanci lunghi alla ricerca delle sponde di Pavoletti, che però tra Magnani e Peluso non riesce a trovare spazi. Il Cagliari colleziona calci d’angolo ma senza concludere. Il Sassuolo non demorde affatto e assedia incessantemente l’area di rigore del cagliari. Al 49′ del primo tempo Djuricic finisce a terra in area di rigore dopo un contatto con Srna e Irrati, richiamato dal VAR, indica il dischetto. Babacar, dopo aver bisticciato con Berardi su chi dovesse calciare, non sbaglia dagli undici metri: 2-0 Sassuolo.

A inizio ripresa, Maran si gioca la carta Farias, e infatti l’ingresso del brasiliano sembra dare una scossa al Cagliari, che mette sotto pressione la difesa del Sassuolo. De Zerbi deve rinunciare a Babacar e sceglie il giovane Boga: il francese sfiora il gol del 3-0 con una conclusione a giro deviata in corner dal ginocchio di Ceppitelli. Gli isolani poi si gettano a capofitto in attacco ma, in contropiede, il Sassuolo chiude i conti: all’87’ Duncan si invola sulla destra, arriva sul fondo e mette in mezzo un pallone, che Matri insacca alle spalle di Cragno. 3-0 Sassuolo. Gli emiliani ritrovano un successo casalingo in campionato che mancava dallo scorso settembre e si portano a -3 punti dalla Lazio di Simone Inzaghi in classifica.