Hysaj e Maksimovic, innanzitutto! Maurizio Sarri si è presentato alla Lazio con l’idea di avere un team che interpretasse il suo calcio al meglio! L’allenatore, che già gradiva la rosa bianco celeste, ha tenuto a precisare la voglia di puntellare l’organico con tre o quattro colpi per assicurare continuità ai suoi durante la stagione. Un’ottica, questa, in controtendenza con le politiche del club di Roma; difatti il presidente Claudio Lotito è famoso per le sue cessioni illustri, solo se ben pagate, alle quali risponde con acquisti tiepidi. Nulla in contrario al calciomercato della Lazio, c’è da dire che anche a coloro che sono arrivati da sconosciuti sono diventati dei fenomeni (vedi Milinkovic-Savic), ma la linea sembra dover cambiare con l’approdo del nuovo tecnico.
Purtroppo gli acquisti tardano ad arrivare. Sarri ha blindato Luis Alberto e Milinkovic-Savic, ma ha detto di sì ad una cessione illustre. Probabilmente sarà quella di Lazzari, che piace all’Inter per il dopo Hakimi, oppure di Correa valutato 40 milioni. Tuttavia mancano le voci sui calciatori in entrata.
Ma veniamo al nocciolo della questione: l’allenatore avrebbe litigato col suo agente Ramadani e i due potrebbero a breve dirsi addio. Tensioni che nascono da prima, quando il tecnico già si era lamentato perché non era stato proposto a nessun big club. La questione che fa innervosire l’allenatore ora è un altra: Ramadani oltre a rappresentare Sarri, gestisce i cartellini di due obiettivi biancocelesti, cioè Maksimovic e Kostic.
Il fatto ha dell’incredibile: dopo le timide mosse del direttore sportivo laziale Tare, l’agente avrebbe proposto i due calciatori in questione ai cugini rivali della Roma! Notizia che ho mandato su tutte le furie Sarri.
Non è iniziata bene l’avventura dell’ex tecnico juventino alla Lazio.