Sarri ha incontrato Ronaldo sotto il sole della Costa Azzurra, a bordo di uno yacht da favola, dove sta trascorrendo le vacanze con la famiglia. Maurizio lo vuole punta centrale con massima libertà di muoversi tra le linee, sfruttando al massimo la velocità degli esterni; l’ambizione del nuovo tecnico bianconero è provare a battere il primato di Gonzalo Higuain aiutando l’attaccante portoghese a raggiungere i 40 gol in serie A. C’è un modo per aiutarlo: avvicinarlo alla porta, concedergli il punto di vista migliore per inquadrare lo specchio.
Sarri, pensando a Ronaldo, ha immaginato Mertens ai tempi della sua gestione al Napoli; dopo l’infortunio di Milik, lo impiegò centravanti e il belga riuscì a mettere a segno qualcosa come 28 gol in 35 partite di campionato. Qualcosa di eccezionale se si pensa che Mertens, per caratteristiche e struttura fisica, non nasce come terminale offensivo. Si potrà riproporre la stessa chimica alla Juve con Ronaldo? Sarri e CR7 ne hanno parlato e tutto sembra poter evolversi per il meglio. Serviranno i colpi e la disponibilità di Bernardeschi, Dybala e Douglas Costa per verificare l’interpretazione in attesa di decifrare gli sviluppi legati a Kean, Higuain e Mandzukic (se resteranno), le prime punte in organico.
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