“Salta lo stregone sopra sto p******” costa 5000 euro al Foggia

Curva Nord e Curva Sud

Curva Nord e Curva Sud caricano la squadra al termine della presentazione, crediti: Lui, Che Ama il Foggia

Discriminazione territoriale, sarebbe questo il motivo che costa al Foggia 5mila euro di multa per i cori contro il Benevento. 

Il Giudice Sportivo, Emilio Battaglia, assistito da Stefania Ginesio e dal Rappresentante dell’A.I.A. Carlo Moretti, nella riunione del 3 ottobre ha deliberato di non adottare provvedimenti sanzionatori nei confronti delle società Ascoli, Benevento, Crotone, Foggia, Lecce e Salernitana “che, in violazione della normativa di cui all’art. 12 comma 3 CGS, hanno introdotto nell’impianto sportivo e utilizzato esclusivamente nel proprio settore materiale pirotecnico di vario genere (petardi, fumogeni e bengala)”.

Il coro contro il Benevento costa 5000 euro

La sanzione arriva invece per i cori contro il Benevento e la Campania, intonati dai tifosi rossoneri; il Giudice Sportivo ha infatti inflitto una ammenda di 5mila euro al Foggia calcio “per avere suoi sostenitori, prima dell’inizio ed al termine della gara, intonato un coro insultante di matrice territoriale nei confronti della tifoseria avversaria“. Nel mirino vi sarebbe anche il coro: “che bello è quando erutta il Vesuvio scende tutta la lava scompare la Campania”.