L’ennesima contestazione subita al San Paolo nel corso del match di Europa League contro l’Arsenal: l’episodio si è verificato quando Insigne è stato sostituito da Ancelotti nella ripresa, venendo ricoperto dai fischi. Battibecco con l’allenatore poi dritto in panchina. Anzi no. Fuori, in piedi, appoggiato.
Ma questa volta l’attaccante del Napoli non ci sta. Secondo quanto riportato dal quotidiano “Il Mattino, Insigne, dopo il match, avrebbe ripetuto più volte la frase “Solo con me, ce l’hanno solo e sempre con me”.
Il capitano è legato al Napoli fino al 2022 con un contratto da 4,6 mln a stagione; venerdì vi sarebbe stato un chiarimento con Ancelotti e Giuntoli. Insigne ha interpretato la sostituzione come una sorta di punizione che ha aumentato la contestazione nei suoi confronti ma Ancelotti ha spiegato invece che il il cambio era in programma ormai da qualche minuto.
Anche se c’è stato un chiarimento, qualcosa si è rotto tra Insigne e il Napoli. L’agente Raiola sarà nel capoluogo campano nei prossimi giorni per mediare tra le parti visto che il capitano ritiene al capolinea la sua avventura al Napoli e se dovessero arrivare richieste soddisfacenti in Italia o all’estero chiederà la cessione.
Linteresse in effetti c’è stato ma nessun club vuole spendere quanto chiesto da Aurelio De Laurentiis: il cartellino dell’Azzurro è stato valutato tra gli 80 e i 100 milioni di euro: e sembrerebbe che sia davvero troppo per tutti. Anche per il Milan si sarebbe interessato al partenopeo ma non per quella cifra.
Fonte: sport.virgilio.it
