Ultime dal mondo

Ronaldo: “Sono stanco di dover dimostrare ogni anno di essere il migliore”

Il fuoriclasse portoghese della Juventus ha rilasciato una interessante intervista a ICON di El Pais in Spagna. L’attaccante si è soffermato in modo particolare sulla visione che le persone hanno di lui, in particolare fuori dal rettangolo di gioco.

“OGNI ANNO DEVO DIMOSTRARE QUALCOSA”

“Il calcio per me è come una missione: devo scendere in campo, vincere e migliorarmi ogni volta. C’erano momenti in cui andavo in campo e pensavo a dribblare, ora invece le pressioni sono grandi, la gente giudica sempre. Dice che a 33-34 anni sei finito, che dovresti lasciare. E pensi solo a come sorprendere queste persone. Ammetto che mi infastidisce e stanca questa cosa, perché ogni anno sembra che devo dimostrare di essere il migliore. È difficile avere questa pressione: dimostrare qualcosa agli altri, non solo a te stesso. E alla tua famiglia, tua madre, tuo figlio. Questo ti rende attivo: devi sempre allenarti, ma ci sono momenti in cui vuoi restare solo”.

“LE PERSONE NON VEDONO L’ORA CHE SBAGLI”

“Le persone dicono che sono un robot? Non credo di esserlo, ma molti mi vedono come una persona senza problemi, che non è mai triste. Le persone credono che sei senza preoccupazioni quando hai successo e denaro e le capisco. Ma non hanno vissuto certe situazioni. Sono sempre in attesa che sbagli un rigore o una partita decisiva, col fucile puntato. Fa parte della vita e devo essere preparato, l’ho fatto per tanti anni”.

“IN SPAGNA TUTTI MI TRATTAVANO BENE”

Torna anche a parlare della sua esperienza in terra spagnola al Real Madrid e al rapporto con i tifosi blancos: “In Spagna tutti mi trattavano bene. A prescindere dai problemi con il Fisco, che non posso nascondere o dimenticare, vado avanti a testa alta e la mia vita è un libro aperto. La gente di Madrid mi ama, sa che ho dato molto al Real e quando mi incontra per strada mi dice: ‘Torna Cris, questa sarà sempre casa tua’. Mi piace sentirmelo dire”.

“FUTURO DA ALLENATORE? NON LO ESCLUDO”

Una battuta anche sul futuro: “Allenatore al termine della carriera da giocatore? Non lo escludo. Se ho mai pensato di andare al Barcellona a finire la carriera? Barcellona non fa per me. Ci sono stato un paio di volte, ma a loro non piaccio molto. È normale, a causa della rivalità che c’è stata, non è un problema (ride ndr)”.

fonte: itasportpress.it

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

Terremoto Foggia, Delio Rossi ha presentato le dimissioni: il comunicato ufficiale del club

Delio Rossi potrebbe abbandonare la panchina del Foggia? È caos per i rossoneri: cosa sta…

11 ore ago

L’incubo del mercato bloccato è finito, nuovo rinforzo in attacco per la Lazio | È già a Formello

La Lazio potrebbe aver trovato un nuovo rinforzo in attacco, ecco di chi si tratta…

18 ore ago

Bufera Gattuso, volano ceffoni nello spogliatoio dell’Italia | La spiegazione del CT

Cosa sta succedendo nell'Italia: Gattuso è scatenato e lo spogliatoio potrebbe aver ricevuto il messaggio,…

1 giorno ago

13 scudetti e una Champions League, dopo l’addio al calcio si da al padel: ingresso ufficiale nel ranking

Continua la febbre del padel nel mondo, ora sembra anche che un calciatore famoso abbia…

2 giorni ago

Il mercato del Foggia non è finito, c’è un ex Milan per Delio Rossi: firma a parametro zero

Delio Rossi può finalmente sorridere perché potrebbe arrivare un ex Milan a Foggia: di chi…

2 giorni ago

Bufera Sinner, aggressione negli spogliatoi agli US Open | Le telecamere hanno ripreso tutto

Jannik Sinner è agli US Open ma c'è stata un'aggressione per lui? Cosa è stato…

3 giorni ago