Dichiarato un utile di 7,5 milioni di euro, più dell’80% in meno rispetto all’esercizio precedente (43 milioni) e debiti finanziari netti che toccano la soglia dei 384 milioni di euro.
Netto calo anche dei ricavi derivanti dalle plusvalenze estive: dai 74 milioni dell’estate 2017 si passa ai 43 del 2018. Il club, dalle cessioni invernali, ha ricavato altri 36 milioni, non calcolati nella relazione semestrale ma che saranno presenti nel prossimo bilancio annuale.
Tetto stipendi aumentato grazie all’arrivo di Ronaldo di 34 milioni: si passa da 104 a 143. Aumenta altrettanto il saldo per gli ammortamenti dei singoli calciatori, che salta da 53 a 78 milioni.
I ricavi interni del club sono quindi pari a 271 milioni di euro (+58 rispetto allo stesso periodo dell’annata precedente), a cui vanno aggiunti i 15 che entreranno dal bonus Adidas per la sponsorizzazione delle divise da gioco (introiti che saranno effettivi da luglio ma già interamente incassati nel primo semestre dell’esercizio).
Tra plusvalenze e cessioni e prestiti di alcuni calciatori, la società dichiara ricavi complessivi equivalenti a 330 milioni di euro.
Nonostante sia stato dichiarato un patrimonio netto pari a 79,5 milioni, l’esercizio 2018-2019, che terminerà a giugno, è attualmente previsto in perdita ma sarà, come abituale, fortemente influenzato dall’andamento dei risultati sportivi ed in particolare del cammino in Champions League.
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