Champions League

Roma – Juventus: i giallorossi si giocano la Champions

Una partita da non fallire per tenere in vita le ultime speranze Champions. È quella che attende la Roma di Claudio Ranieri domenica 12 maggio alle 20:30 nel posticipo della 36esima giornata della Serie A 2018/2019. I giallorossi si troveranno davanti all’Olimpico i Campioni d’Italia della Juventus con un solo risultato utile: i 3 punti.

Entrambe le squadre sono reduci da un pareggio. La Roma ha impattato per 1 a 1 sul campo del Genoa in una gara dal finale per cuori forti. Dopo un netto predominio territoriale giallorosso alternato a pericolose ripartenze della squadra di Prandelli, è arrivato all’82’ il vantaggio capitolino firmato da uno splendido tiro al volo di El Shaarawy. Partita finita? Neanche per sogno. Al 91′ il colpo di testa di Romero ha riportato il risultato in parità. Al 95′ Mirante stende in area Sanabria e regala un penalty ai liguri. Si farà perdonare parando il tiro dello stesso attaccante paraguaiano. Un punto a testa e Roma quinta a -3 dall’Atalanta dei miracoli di Gasperini.

All’Allianz Stadium di Torino i granata sono stati molto vicini all’impresa di battere la Juventus nel derby giocato nell’anticipo del venerdì. Dopo essere passata in vantaggio con Lukic, bravo ad approfittare di una grave disattenzione di Pjanic, la squadra di Mazzarri è stata raggiunta all’84’ dal colpo di testa del solito Ronaldo, alla rete numero 21 in questo campionato. Sfuma così per i bianconeri la possibilità di raggiungere quota 100 punti al termine della stagione. Un risultato, quello nel derby, che fa gioire i giallorossi che mantengono due punti di vantaggio proprio sul Toro nella corsa Champions.

Roma – Juventus è una delle grandi classiche della Serie A. I due club si sono infatti affrontati ben 169 volte nel nostro massimo campionato e i bianconeri guidano il bilancio con 81 successi contro i 39 dei giallorossi (49 i pareggi). La Vecchia Signora ha vinto 7 delle ultime 11 sfide contro la Roma in campionato (2 pari e 2 sconfitte a completare), mantenendo la porta inviolata in 6 occasioni. Per ben 12 volte la gara si è conclusa sull’1 a 0, ultime tre sfide e partita d’andata compresa (decisivo il gol di Mandzukic al 35′ del primo tempo), una striscia che fa propendere le quote per l’under 2.5 e che rende bene l’idea dell’equilibrio che ha spesso caratterizzato questa sfida storica del nostro calcio.

Claudio Ranieri dovrà rinunciare al capitano De Rossi e a Santon, out per infortunio, e dovrà valutare le condizioni fisiche di Florenzi e Perotti. Due le opzioni a disposizione del tecnico testaccino: il 4-2-3-1 e il 4-4-2. In entrambi i casi la difesa sarà a 4 e i titolari dovrebbero essere Mirante tra i pali, Karsdorp e Kolarov sulle fasce e Manolas e Fazio centrali. Se la scelta ricadrà sullo schieramento con un’unica punta ci sarà spazio a centrocampo per Nzonzi e Cristante con Zaniolo, rivelazione della stagione e già sul taccuino delle big del calcio europeo, Pellegrini e Pastore a giocarsi due maglie per affiancare El Shaarawy sulla trequarti. In attacco ennesima chance per Dzeko. Con il 4-4-2 fuori Pellegrini e dentro Schick a fare coppia con il bosniaco.

 

Molti più problemi di formazione per Massimiliano Allegri. L’ultima tegola è arrivata nel derby con la squalifica per somma di ammonizioni per Federico Bernardeschi che sarà costretto a guardare la gara con la Roma dalla tribuna. Non sarà l’unico assente. Il tecnico livornese dovrà fare a meno di Perin, dovrà inventarsi il centrocampo in cui mancheranno sicuramente Bentancur e Khedira e forse Emre Can e non avrà a disposizione Dybala e Alex Sandro nel reparto offensivo. Probabile che si vada verso un 4-4-2 molto coperto. In porta ci sarà il titolare Szczesny. Davanti a lui linea a 4 con Cancelo, Bonucci, Chiellini e De Sciglio. A centrocampo scelte obbligate con Cuadrado e Spinazzola sulle fasce e la coppia Pjanic – Matuidi in mezzo. In attacco Cristiano Ronaldo, a caccia del primo titolo di capocannoniere in Italia, e Moise Kean.

 

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Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Foggia N•6/2018

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