Ritiro Sinner, il grande ex non perdona: “Condizioni brutali” | Shanghai nel mirino

Sinner triste

Sinner, le critiche di una leggenda (DepositPhotos) - LaGoleada

C’è un ex tennista che ha parlato di Sinner e della sua condizione a Shangai: attacco diretto, non ci sono più dubbi ormai.

Jannik Sinner aveva sognato di poter ritornare numero uno al mondo entro questo mese, ma purtroppo questo sogno si è infranto a Shangai. Il campione italiano si è dovuto arrendere a condizioni fisiche per lui stressanti e ha abbandonato il torneo di Shangai.

I 1000 punti in palio che Sinner doveva difendere ormai sono persi: a passare il turno, beneficiando del ritiro del nativo di San Candido è stato l’olandese Tallon Griekspoor. Ma quest’ultimo non è stato l’unico a sorridere.

Anche lo spagnolo Carlos Alcaraz ha tirato un sospiro di sollievo visto il ritiro di Sinner. Infatti, il talento iberico ora sa che potrà rimanere il numero uno al mondo del tennis maschile per le prossime settimane.

C’è però un ex leggenda del tennis italiano che ha voluto commentare la situazione di Sinner. Le sue parole sono state chiare e precise, come suo solito. Di chi si tratta? E quali sono state le sue dichiarazioni? Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Sinner, il commento dell’ex tennista su Shangai

Tifosi ed esperti non sono abituati a vedere Jannik in una scarsa condizione fisica. Difatti, il classe 2001 è uno dei migliori atleti del mondo e cerca costantemente con il suo team nuovi metodi di allenamento per migliorare le sue prestazioni in termini di fisico e resistenza.

Ora, dopo il ritiro dall’ATP 1000 di Shangai, c’è una vecchia conoscenza del tennis italiano che ha voluto dire la sua. Di chi si tratta? Come riporta il sito web corrieredellosport.it, è stato Adriano Panatta a parlare. Il vincitore del Roland Garros nel 1976 nel corso della trasmissione la Domenica Sportiva ha criticato duramente le condizioni del torneo cinese. Le sue parole sono state chiare: Panatta ha definito le condizioni di gioco in Cina “brutali”.

Panatta tennis
Sinner, ecco le parole dell’esperto (DepositPhotos) – LaGoleada

Un ambiente che non aiuta

Il tennista romano classe 1950 ha anche evidenziato come Sinner non sia stato l’unica atleta a sentirsi male in campo. Per Panatta è disumano giocare a 36/37 gradi, ostinandosi a portare avanti un torneo outdoor e non indoor, dove le condizioni climatiche possono essere regolate grazie alla tecnologia.

Insomma, il commentatore televisivo ha voluto fornire un’attenuante al ritiro prematuro di Sinner dal torneo. In ogni caso, Panatta ha anche dichiarato che tali condizioni possono verificarsi “in tutti i continenti”. La speranza è che Sinner possa riprendersi presto e che riesca a ritornare in forma per disputare un grande finale di stagione.