Così Capuano fa grande il Taranto, ora i nomi per il post-Cianci

Tredici punti nelle ultime 5 partite, con Kanoute di nuovo protagonista. E’ il frutto del lavoro di Ezio Capuano cui va il plauso anche dei colleghi de La Gazzetta dello Sport che, sull’edizione odierna, dedicano un pezzo al tecnico e al suo Taranto. Capuano “ha più volte ribadito di essersi pentito a inizio campionato di aver fissato nei playoff l’obiettivo inderogabile del Taranto, pena la considerazione di una stagione fallimentare”, si legge.

“Ora questi rimorsi rischiano di essere ingiustificati ammirando il percorso della squadra rossoblù che regli ultimi cinque turni ha guadagnato 13 punti, capolista virtuale del girone C. Con 36 punti già incamerati, il discorso salvezza può ormai considerarsi superato. Ci sono ben dieci punti di vantaggio sull’undicesima posizione e allorizzonte tre gare casalinghe nei prossimi quattro impegni per impinguare una classifica che incentiva le ambizioni”, scrive GdS.

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La strategia di Ezio Capuano. Adesso si pensa al post-Cianci

“Un plauso al lavoro di tecnico e società che hanno lavorato in estate in sinergia per costruire un organica, numeri alla mano, tra i più virtuosi della categoria. Considerazione rafforzata dall’addio – manca solo l’ufficialità – di Pietro Cianci al Catania, il giocatore per il quale il club del presidente Massimo Gove aveva fatto l’investimento economico più pesante. ‘Se Cianci va via, occorrerà sostituirlo’, si è affrettato a dire il tecnico Capuano. E in questi giomi si sta lavorando su un nome che possa avere le medesime caratteristiche dell’attaccante barese: centravanti di struttura, prima punta di peso”, scrive ancora il quotidiano rosa, “si sono fatti di versi nomi tra cui Umberto Eusepi, 35 anni, attaccante del Lecco e Michele Vano, in forza al Monterosi. Ma nelle ultime ore sta tomando una suggestione della scorsa estate: il Taranto potrebbe tornare alla carica per Salvatore Caturano, rincorso a lungo nella precedente sessione di mercato e alla fine rimasto al Potenza”.

“Il Taranto opererà senza eccessiva fretta anche perché il reparto offensivo sta fomendo risposte davvero confortanti. Alla ribalta con la doppietta di Foggia, Mamadou Kanoute ha raggiunto quota otto gol, un record nella carriera del trentenne senegalese, ormai da 13 anni in giro per l’Italia calcistica. ‘Sono contento per i gol fatti – ha detto con grande umiltà Kanoute dopo il successo di Foggia – ma il lavoro da fare è ancora tanto. La classifica è bella, ma non va guardata. Le partite da giocare sono ancora molte’. A cominciare dalla sfida di vertice di venerdi sera contro il Picerno. Capuano ha chiamato a raccolta la tifoseria. Un centinaio festanti, sabato sera, hanno salutato il pullman ionico di ritorno dal vittoria allo Zaccheria. Per qu sta partita la società ha deciso di far valere l’abbonamento sotto scritto per le gare del girone d’andata, dato che Taranto-Cerignola venne disputata a porte chiuse e in campo neutro. Nel contempo è stata lanciata la campagna per le sfide del girone di ritorno”, conclude.

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