Riapertura, Spadafora: “Centri sportivi il 25 maggio, il calcio solo se sicuro”

La linea del governo è sempre stata quella della prudenza e della coerenza: molti presidenti invece hanno cambiato opinione. Sono consapevole dell’importanza del calcio, ma il dibattito mediatico in questi giorni è stato eccessivo” – sono le parole del ministro Vincenzo Spadafora.

“Il calcio? Solo se sarà sicuro. Le osservazione del Cts sul protocollo Figc sono state numerose: il Cts chiede che tutta la squadra sia messa in quarantena senza contatti esterni, poi la responsabilità medici e che i tamponi richiesti per i calciatori non vadano ad impattare sulle necessità dei cittadini. Poi, nei prossimi giorni si dovrà decidere sulla riapertura del campionato: ma dovrà essere fatto in sicurezza per tutti. Il governo non si farà condizionare, nessuna pressione. Qualcuno si è chiesto: come mai se una cassiera di un supermercato è positiva non si chiude tutto il supermercato? La risposta è semplice: nel supermercato si possono rispettare distanziamenti, si possono utilizzare mascherine, guanti. Nel calcio no.

Poi conclude: “Proporrò di aprire i centri sportivi e le palestre al massimo entro il 25 maggio e abbiamo avviato un protocollo al Comitato tecnico-scientifico. Dobbiamo fare in modo che tutte le strutture abbiano la possibilità di riaprire e far sì che il protocollo sia adattabile. Metteremo a disposizione delle risorse per attuare i protocolli. È stata destinata alle federazioni delle risorse del 5% per sport di base e ora quei soldi, 17 milioni, saranno destinati a sanare e attuare i protocolli. Complessivamente tra fondi ordinari e straordinari arriviamo a circa un miliardo di euro di risorse complessive. Tra queste, il bonus ai lavoratori sportivi. Ad oggi già stato dato il bonus ad oltre 75.000 lavoratori sportivi. Riguardo alla riapertura del bando sport e periferia, abbiamo raddoppiato il fondo con 140 milioni di euro. Ci sarà poi anche il voucher per le palestre. Lo sport potrà trarre da questo dramma anche una occasione per rigenerarsi”.

Nella foto il Ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora dalla sua pagina Facebook