Quest’anno compagni, il prossimo rivali: Foggia tradito | Tutto fatto per il trasferimento

Un giocatore fondamentale nell’annata rossonera pronto a firmare per una rivale. Tifosi e compagni con l’amaro in bocca
Da sempre il mondo del calcio è stato palcoscenico di trasferimenti incredibili, letteralmente impronosticabili fino al momento della loro effettiva ufficialità. Impronosticabili poiché inquadranti calciatori simbolo di una determinata squadra, sposare la causa rivale.
Gli esempi che potremmo fornire sono innumerevoli, già soltanto restando nell’ambiente domestico, della Serie A. Storicamente il caso forse più celebre di tutti, specie per i fruitori di calcio più veterani, è quello di José Altafini, che “tradì” Napoli per trasferirsi alla Juventus.
Recentemente, un trasferimento ampiamente discusso che ha riguardato esattamente le stesse due squadre e con la medesima formula, dalle pendici del Vesuvio, al bianconero, è stato il contestatissimo approdo all’ombra della Mole di Gonzalo Higuain, che fece inferocire l’intera Napoli.
Parlando di circostanze realmente borderline, gli appassionati del calcio a cavallo del nuovo millennio ricorderanno sicuramente il tradimento di Luis Figo dal Barcellona al Real Madrid, al quale seguirono scene a dir poco inquietanti. Durante un “Clasico” disputato nel 2002, mentre il campione portoghese si apprestava a battere un calcio d’angolo sotto lo spicchio di stadio occupato dai tifosi catalani fu soggetto al lancio di oggetti di ogni genere, tra i quali addirittura una testa di maiale.
Scenari da sempre imprevedibili
Nel corso di ogni sessione di calciomercato tifosi e addetti ai lavori dovrebbero sempre prepararsi ad assistere anche alle mosse più ardue da prevedere, come quelle che vedono i beniamini di una piazza lasciare improvvisamente per sperimentare avventure del tutto nuove, magari con indosso la maglia dei rivali di sempre.
In molti sottolineano, non casualmente, come nel mondo del calcio moderno si stia perdendo sempre maggiormente il concetto di “bandiera“; quei giocatori che rimanevano una vita (calcistica) intera o quasi indossando sempre la stessa maglia, senza mai “sporcarla” con colori appartenenti alle più accese rivali.
Un clamoroso cambio di casacca in vista
Gli scenari del mercato possono porre l’uno di fronte all’altro giocatori fino a pochi messi prima appartenenti allo stesso schieramento, condividenti lo stesso spogliatoio, che si ritrovano da rivali, pronti a dare battaglia per i rispettivi obiettivi. E’ questa la situazione che riguarda l’esterno offensivo Marco Zunno, nel corso dell’ultima stagione impegnato con la maglia del Foggia, mettendo a referto 3 reti e 5 assist nel corso delle 34 gare disputate in maglia rossonera nel Girone C di Serie C. Originario del salernitano, ma messosi in mostra con le giovanili del Novara, il classe 2001 ricopre il ruolo abituale di ala sinistra, con possibilità d’impiego anche al centro dell’attacco.
Ha trascorso la scorsa annata in prestito dalla Cremonese, squadra detentrice del suo cartellino, al Foggia; al termine dei 12 mesi disposti dall’accordo, il centravanti ha fatto ritorno il Lombardia, dove il club grigiorosso ha presto trovato l’accordo con un nuovo club, acerrimo rivale proprio del Foggia, che presumibilmente Zunno affronterà l’anno prossimo sulla sponda opposta. Stiamo parlando del Crotone, che ha individuato il 2001 come rinforzo offensivo ideale, riuscendo ad accaparrarselo a titolo gratuito. A riportare la notizia è Tutto C.