Quando Zanetti uscì come un gran signore dopo il suo unico rosso
La pagina Facebook “Romanzo calcistico” ha raccontato di quella volta in cui Javier Zanetti venne espulso:
Stadio San Siro, dicembre 2011, Inter – Udinese, minuto 85.
I nerazzurri sono sotto 0-1 e capitan Zanetti, preso d’infilata alle spalle, scivola in ritardo su Asamoah in area: fallo netto, rigore e secondo giallo. Sarà la prima e unica espulsione in campionato dopo sedici anni all’Inter.
Ti aspetti la protesta veemente, la maggior parte dei giocatori fa così, “appannati” spesso dalla foga del match. Invece Pupi dopo aver chiesto semplici spiegazioni si sfila la fascia da capitano, stringe la mano all’arbitro, chiede scusa all’avversario per il fallo, poi alza il braccio in segno di scuse anche verso la curva (che nel frattempo canta un “c’è solo un capitano” da brividi) ed infine esce dal campo a testa bassa.
Troppo facile fare il signore quando si vince.
Fonte: Romanzo Calcistico