Nel suo editoriale per “Tutto Mercato Web”, Michele Criscitiello, direttore di “Sportitalia”, ha esposto la propria idea sull’assegnazione dello Scudetto:

“La classifica, se non si potrà riprendere, andrà congelata al momento del blocco. 
In Champions l’Italia può portare le prime 4: Juventus, Lazio, Inter e Atalanta. In Europa League, Roma e Napoli. Più complicata la decisione per le retrocessioni. Su Brescia e SPAL c’è poco da obiettare. Hanno fatto così male che la retrocessione è legittima e sacrosanta. Mancherebbe la terza: stando alla classifica Lecce e Genoa hanno gli stessi punti: 25 in 26 giornate. Uno in meno della Sampdoria e due in meno del Torino ma sia Ferrero che Cairo hanno una partita in meno. A quel punto sarebbe giusto un play-out tra Lecce e Genoa, con gara di andata e ritorno per decidere la terza retrocessa in B. 
La bufera riguarderebbe l’assegnazione dello Scudetto 2019-2020. La FIGC deve evitare di non assegnarlo. Bisogna avere qualcuno con il tricolore sul petto, il prossimo campionato. Al blocco della classifica il tricolore andrebbe alla Juventus (63 punti). Per il campionato che stava disputando lo meriterebbe la Lazio (62). L’Inter ha una partita in meno ma, dopo il ko di Torino, sembrava fuori dai giochi da vertice.
Se venisse dato alla Juve verrebbe giù il mondo, dandolo alla Lazio verrebbe giù il palazzo e la Juventus giustamente non lo potrebbe mai consentire. All’Inter non si può dare neppure, ma ad una squadra FIGC e Lega lo devono assegnare… quindi Atalanta Campione d’Italia. Questo scudetto lo meritano loro, per quello che stavano facendo sul campo. Lo merita la città di Bergamo perché, per una volta, quello scudetto non avrebbe solo la valenza calcistica ma anche sociale, solidale e umana. Bergamo e l’Atalanta Campioni di Italia. Nessuno avrebbe nulla da dire“. 

Immagine in evidenza: Michele Criscitiello (Instagram)

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