Pronto Carabinieri, quest’uomo è fuori controllo: arrestato sul colpo | Dopo il Triplete con l’Inter finisce dentro

L'Inter nella stagione 2009 2010 (LaPresse FOTO) - lagoleada.it

L'Inter nella stagione 2009 2010 (LaPresse FOTO) - lagoleada.it

Ciò che è successo ha lasciato tutti a bocca aperta, anche i tifosi più sfegatati. Dopo la vittoria del triplete è successo questo episodio!

Alcuni calciatori, nonostante carriere brillanti e trofei conquistati, finiscono per inciampare fuori dal campo. È il paradosso della gloria: vinci tutto, ma perdi te stesso. 

Pensiamo a Ronaldinho, campione del mondo e simbolo del calcio spettacolo. Eppure nel 2020 finisce in carcere in Paraguay per un passaporto falso. O a Benjamin Mendy, assolto dopo accuse gravi, ma costretto a fermare la carriera per anni.

Anche Dani Alves, con più di 40 trofei, è stato condannato per violenza sessuale. E Maradona, mito assoluto, ha avuto a che fare con droga, evasione fiscale e amicizie discutibili. Talento e trionfi, sì, ma anche fragilità e scelte sbagliate.

Queste storie ricordano che la fama non è una corazza. Il successo sportivo può far dimenticare i limiti, ma la legge no. E a volte, la discesa inizia proprio dal punto più alto.

Quando il campo non basta più

Ci sono storie che sorprendono perché arrivano da chi non te lo aspetteresti. Volti noti, vincenti, applauditi negli stadi di mezzo mondo… eppure, basta un attimo fuori controllo per far crollare l’immagine di sempre: la fama non rende immuni dagli errori, anzi, a volte sembra amplificarli.

L’effetto è sempre quello: stupore, un pizzico di incredulità, e poi la classica domanda – ma come può uno che ha vinto tutto perdere la testa così? Ecco, appunto. È successo anche a Wesley Sneijder, sì proprio lui, l’architetto dell’Inter del Triplete, uno che sembrava avere tutto sotto controllo. E invece, una sera di qualche anno fa, qualcosa si è rotto.

Sneijder con la maglia dell'Inter (Lapresse FOTO) - lagoleada.it
Sneijder con la maglia dell’Inter (Lapresse FOTO) – lagoleada.it

Cos’è successo?

Secondo quanto riportato da FCInter1908, a giugno del 2019 a Utrecht succede qualcosa. Sneijder viene arrestato dopo essere stato sorpreso mentre camminava sul tettuccio di un’auto parcheggiata. A un certo punto, come raccontano i testimoni, si mette pure a colpire il parabrezza con i piedi, danneggiandolo pesantemente. 

Un gesto inspiegabile, forse frutto di una serata fuori controllo. L’arresto è immediato, ma il rilascio arriva poco dopo. Niente processo: l’ex campione raggiunge un accordo con il proprietario del veicolo e risarcisce tutto, circa 6.000 euro di danni. La notizia fa il giro dei media locali e internazionali, con le immagini del gesto che finiscono ovunque.