Articolo a cura di Giovanni Pirillo
I Campioni d’Italia riassaporano i piani alti della classifica imponendosi al Via del Mare contro un Lecce poco incisivo e molto confuso. Gli uomini di Garcia, sotto gli occhi del Presidente De Laurentis, vincono e convincono con le reti di Ostigard, Osimhen e Gaetano, trovando il secondo successo consecutivo che da morale in vista dell’importante appuntamento in Champions contro il Real Madrid dell’ex Ancelotti.
Il Lecce, dopo i due ko contro Juve e Napoli, è chiamato a rialzare la china per riprendere l’ottimo percorso di questo inizio di stagione verso l’obiettivo salvezza. Sblocca il risultato il Napoli con il perfetto stacco di testa di Ostigard sul calcio di punizione battuto da Zielinski al 15′. La risposta dei salentini arriva al 24 con il contropiede imbastito da Almqvist e concluso da Krstovic, che trova sulla sua strada la respinta di Meret. Prova a spingere la formazione di D’Aversa, nonostante la scarsa lucidità in fase di impostazione, sfiorando il pari al 30′ con la grande chance sciupata da pochi passi da Pongracic al 30′.
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Napoli, poker al Via del Mare: Lecce Ko
Dalla mischia in area napoletana spunta la zampata del centrale salentino, che alza troppo la mira e spara alto sopra la traversa. Risale la china la formazione di Garcia con Il cholito Simeone, che sfiora il raddoppio al 40′ con una bella conclusione dai 20 metri terminata a pochi centimetri dal palo alla destra di Falcone. Nei minuti finali della prima frazione di gioco, il tentativo di Kvara da calcio piazzato non impensierisce Falcone, che controlla la traiettoria e guarda terminare la sfera sopra la propria porta.
Nella ripresa Garcia sostituisce Simeone, sulla cui testa pendeva un cartellino giallo rimediato nella prima frazione di gioco, per dare spazio ad Osimhen, Il Nigeriano 5 minuti più tardi ringrazia, raccoglie l’assist al bacio di Kvaratskhelia sul perfetto contropiede partenopeo condotto dal georgiano e appoggia nel sacco il gol del raddoppio. Lecce che prova a riaprirla d’orgoglio con l’azione insistita di Krstovic al 57′ conclusa in rete da Strefezza, ma a strozzare l’urlo di gioia del Via del Mare arriva il fischio del Direttore di Gara Pairetto e la conferma del VAR, a segnalare il tocco di mano dell’attaccante montenegrino che invalida la marcatura del capitano giallorosso. Da qui in poi è gestione completa del Napoli, che si regala un po’ di turn over in ottica Champions, e sigla il tris con la rete del subentrato Gaetano all’88’. In pieno recupero chiude i conti dal dischetto Politano, che mette in rete il penalty decretato per fallo di Ramadani e porta all’ombra del Vesuvio 3 punti importanti per il cammino in Campionato.