Niente è ancora deciso. Nonostante la volontà di Canonico di declinare le proposte e ritirare la cessione gratuita. L’ago della bilancia adesso pende verso la sindaca Episcopo che ieri non ha convocato la conferenza stampa, di cui si è rumoreggiato in questi giorni. Le parti, cioè il patron del Foggia e la cordata De Finis-Salandra, restano distanti ma non tutto è perduto.
“Però sotto sotto esisterebbe da ambo le parti una residua volontà di non chiudere. E sullo sfondo sarebbe ancora in gioco pure l’imprenditore casertano Di Matteo”, scrivono questa mattina i colleghi del Corriere dello Sport.
Resta aggiornato sulle ultime notizie, iscriviti al nostro canale WhatsApp e al nostro canale Telegram! Continua a leggere dopo la foto.
Foggia, silenzio voluto dal Comune: incontro Canonico-Salandra?
A quanto pare sarebbe stata proprio la sindaca a preferire la strada del silenzio per mettere i contraenti intorno a un tavolo con calma. Stop anche alle “call” e riunioni via web: a Palazzo di Città desiderano gli incontri in carne e ossa prima di capire se effettivamente la questione è chiusa o se ci sono ancora margini per venirsi incontro.
“A conti fatti la società in queste condizioni non sarebbe vendibile, a meno che non ci si decida a saldare le quote dell’imprenditrice sarda (sul punto irremovibile). E bisogna poi chiarirsi sulle scadenze di fine stagione agonistica, sui pagamenti dei tesserati al 30 maggio che l’imprenditore barese vorrebbe far rientrare nell’esborso già stabilito dai foggiani in 2,8 milioni di euro”, si legge sul CdS che aggiunge: “Nel fine settimana, dicono i bene informati, qualche avvicinamento ci sarebbe stato fra Canonico e gli imprenditori foggiani. E sarebbe stato il dirigente barese a fare il primo passo. Se fosse vero, i tifosi che confidano in un riavvicinamento tra le parti sarebbero incoraggiati a sperare nella possibilità di un accordo”. Seguiranno aggiornamenti.
Resta aggiornato sulle ultime notizie, iscriviti al nostro canale WhatsApp e al nostro canale Telegram!