Pescara-Foggia 5-6 d.c.r.: la rassegna stampa

Roba per cuori forti nel ritorno della semifinale playoff Pescara-Foggia. Ad aprire le marcature è stato il gol lampo di Cuppone, pareggiato da quello last-minute di Rizzo che ha portato la sfida ai supplementari, prima della bella rete di Desogus a cui ha risposto Markic. Il 2-2 nei 120 minuti ha dunque sancito che la squadra ad andare in finale dovesse emergere dalla lotteria dei calci di rigore, dove ha prevalso il Foggia, che ha staccato il pass per la finale, allo stesso modo del Lecco. Di seguito, la rassegna stampa del day after.

Gazzetta dello Sport – Nazionale: “Il Foggia realizza l’ennesima impresa dei suoi incredibili playoff: rimonta anche in casa del Pescara al 6′ di recupero, si ripete nei supplementari e poi passa ai rigori. L’ex Delio Rossi ancora una volta incubo degli abruzzesi: nel 2016 vinse alla guida del Bologna la finale per la Serie A (fu un doppio pari). La squadra di Zeman non sfrutta il vantaggio immediato dopo 2′ di Cuppone, lentamente si fa schiacciare dai pugliesi, esce dalla partita e viene punita quando in panchina erano già iniziate le esultanze pensando alla finale. E invece a giocarsi la B ci vanno Schenetti e compagni, che sfoderano una prestazione monstre all’Adriatico, davanti a ventimila tifosi pescaresi. Lacrime per i padroni di casa e per i loro tifosi per una beffa che resterà negli annali. Il Foggia non molla fino alla fine […]”.

Corriere dello Sport: “Esulta un Foggia inesauribile. Il Pescara finisce senza forze. Partita senza esclusione di colpi tra Zeman e Delio Rossi: i pugliesi volano in finale. Gli abruzzesi, avanti due volte, devono arrendersi alla straordinaria foga agonistica dei rossoneri che ai rigori gelano i ventimila tifosi biancazzurri“.

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Pescara-Foggia, Tuttosport: “La sfida infinita”

Tuttosport: “La sfida infinita, con la lotteria dei rigori a premiare il Foggia che va in finale. Vibrante, intensa fin dal pronti-via, perché al Pescara basta un giro di lancette e poco più per sbloccarla: Rafia disegna, Cuppone sul secondo palo di testa batte Dalmasso (2′). […] Delle Monache appena entrato innesca Merola, che trafigge Dalmasso in uscita, ma il Var annulla per fuorigioco (70′). Foggia a testa bassa, che trova all’ultimo respiro il gol del pareggio con Rizzo che ribadisce in rete una sponda di Ogunseye (96′). La solita giocata di qualità di Rafia che trova Desogus, l’ex Cagliari mette a sedere Dalmasso riporta avanti il Pescara nel primo tempo supplementare. Markic di testa trova il nuovo pareggio (115′) su angolo di Peralta, che rimanda tutto alla lotteria dei rigori che premia il Foggia con Desogus a calciare alto l’ultimo rigore“. 

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Immagine in evidenza: l’esultanza dei rossoneri dopo la qualificazione in finale playoff – crediti foto: sito ufficiale Calcio Foggia 1920