Il Foggia dell’ultimo minuto vola in finale playoff!
Immagine in evidenza: uno scatto dei tifosi rossoneri durante Pescara-Foggia (playoff Serie C 22/23) - crediti: foto di lagoleada.it (RIPRODUZIONE VIETATA)
Il concetto di “perso”, “lontano”, “irraggiungibile” non appartiene a questo Foggia. Un immenso, immenso, immenso gruppo strappa il pass per la finale playoff, spuntandola al termine di 120 minuti più calci di rigore con il Pescara, in un Adriatico gremito. I rossoneri andranno ora a giocarsi l’atto conclusivo del torneo post-season con il Lecco, che nell’altra semifinale ha battuto allo stesso modo ai rigori il Cesena.
Le azioni salienti del primo tempo
1′ – Rotola il pallone all’Adriatico: semifinale di ritorno al via!
2′ – Gol del Pescara, in rete Cuppone. Rafia dal vertice destro dell’area di rigore mette in mezzo per l’attaccante, che sfila alla retroguardia rossonera prendendola alle spalle e buca Dalmasso di testa.
9′ – Che chance per il Foggia: Bjarkason scende e si incunea in area dalla destra, ricevendo un traversone dal lato opposto. La sua conclusione ad incrociare – a pochi passi dai pali difesi da D’Aniello – si spegne sul fondo.
10′ – Altra occasione per i rossoneri, stavolta il protagonista è Ogunseye che in elevazione manda fuori di pochissimo.
14′ – Gara che si attesta su buoni ritmi.
21′ – Frigerio colpisce di testa all’indietro e trova ancora Bjarkason, che raccoglie la sfera favorendo e cerca il gol con un altro diagonale, che però ha lo stesso esito del precedente. Il Foggia velocizza la manovra.
23′ – Che palla di Gozzi per Cuppone: sullo sprint in qualche modo lancia il numero 27 dalla sinistra, ma l’autore del gol del vantaggio abruzzese non aggancia.
24′ – Velenosa conclusione d’interno sinistro dal limite dell’area di Petermann, ma D’Aniello è reattivo ed evita guai ai suoi distendendosi a terra.
31′ – Tiro dalla lunga distanza di Petermann, però velleitario.
33′ – Preme il Foggia: percussione di Peralta dalla destra e assistenza centrale per Frigerio, provvidenziale la deviazione di Cancellotti che manda in corner. Si incarica della battuta Costa, che calcia sul primo palo dove Bjarkason colpisce di testa, ma l’islandese non centra lo specchio.
34′ – Il Pescara si fa vedere con pericolosi cross alla ricerca dell’uomo in area, ma la difesa rossonera fa buona guardia.
39′ – Interessantissimo spunto di Cancellotti, quasi ad emulare Rafia nell’azione dell’1-0, che in mezzo trova Kraja, il cui colpo di testa prende una traiettoria insidiosa per Dalmasso ma finisce fuori; palla in corner. Proprio sull’angolo conseguente, la palla arriva a Brosco che anch’egli ci prova di testa, cogliendo però la traversa.
42′ – Lescano viene cercato con un passaggio simil filtrante e conclude verso i pali di Dalmasso, che risponde presente e si oppone.
45′ – Nessun minuto di recupero concesso dal sig. Monaldi di Macerata. Esattamente al 45′, le squadre vanno negli spogliatoi: il primo tempo vede il Pescara in vantaggio per una rete a zero grazie al colpo di testa di Cuppone. A bordo campo, il numero 27 ai microfoni di Rai Sport dice: “Partita tutta da giocare, la stiamo giocando bene e l’abbiamo preparata bene, vogliamo continuare così. Dobbiamo continuare con le giocate che vuole il mister, siamo preparati e dobbiamo continuare così“.
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Le azioni salienti del secondo tempo
46′ – Ore 21:32, inizia la ripresa!
46′ – Che occasione per il Foggia, vicinissimo al pari: Ogunseye dal lato corto dell’area di rigore la mette rasoterra in mezzo per Frigerio, che prova di tacco a sorprendere D’Aniello, attento a sventare la minaccia.
47′ – Vacca si incarica della battuta di un corner con traiettoria arcuata al centro: ad impattare la sfera è ancora Frigerio, D’Aniello blocca.
54′ – Peralta dalla destra vede Ogunseye in posizione centrale dal limite dell’area, ma la sua conclusione di mancino è debole con D’Aniello che si impossessa del pallone in due tempi.
56′ – Bjarkason alza bandiera bianca per problemi fisici. Al suo posto Garattoni.
60′ – Fraseggio Schenetti–Peralta–Rizzo–Frigerio che trova sfogo in una conclusione dall’interno area di quest’ultimo, fuori.
65′ – Foggia vicinissimo ancora al pari con il neoentrato Garattoni: pallonetto fuori di un soffio.
70′ – Aveva trovato il raddoppio il Pescara con Merola, bravo a capitalizzare la verticalizzazione di Delle Monache battendo a tu per tu Dalmasso. L’ex rossonero era però partito oltre la linea difensiva avversaria, come segnalato dal VAR: rete annullata, si rimane sull’1-0.
79′ – Punizione di Peralta, Mora respinge, si coordina Schenetti ma di destro conclude a lato.
83′ – Iacoponi gestisce sulla sinistra per infine appoggiare corto a Rizzo, conclusione sballata da parte del numero 3.
90′ – Cinque minuti di recupero.
90+5′ – Gol del Foggia, in rete Rizzo. Incredibile all’Adriatico, il Foggia ribadisce la sua familiarità con la zona Cesarini: Ogunseye spizza di testa e trova Rizzo, che sulla linea di porta spinge in rete il pallone dell’ormai insperato 1-1. Si va ai tempi supplementari.
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Le azioni salienti del primo tempo supplementare
90′ – Si ricomincia all’Adriatico, è tutto pari tra Pescara e Foggia: 1-1.
97′ – Gol del Pescara, in rete Desogus. Rafia trova benissimo in area con l’esterno destro il numero 21, che stoppa, disorienta Leo e trafigge Dalmasso da pochi passi.
101′ – Desogus vede Delle Monache e lo assiste nei pressi del vertice sinistro dell’area, che prova il tiro a giro col destro, però largo.
102′ – Gran giocata di Peralta, Iacoponi però non coglie il suggerimento e la palla sfila sul fondo.
105′ – Tre i minuti aggiuntivi della prima frazione supplementare, che finisce senza sussulti.
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Le azioni salienti del secondo tempo supplementare
105′ – Ultimi quindici minuti o calci di rigore? Al via il secondo tempo supplementare.
108′ – Numero di Desogus, che conquista una buona punizione costringendo Markic al fallo. Impatto devastante sulla partita del giovane attaccante del Pescara.
110′ – Prova a sgasare Delle Monache in ripartenza, nulla di fatto.
115′ – Gol del Foggia, in rete Markic. Ancora parità all’Adriatico: su corner di Peralta, il difensore svetta in mezzo a cinque e supera D’Aniello per portare la sfida in equilibrio.
120+2′ – Dopo due minuti di recupero, finisce il secondo tempo supplementare. Si va ai calci di rigore.
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Pescara-Foggia, la sequenza dei calci di rigore
- Markic (F) – gol
- Mora (P) – gol
- Garattoni (F) – alto
- Cancellotti (P) – alto
- Ogunseye (F) – alto
- Rafia (P) – gol
- Peralta (F) – gol
- Aloi (P) – parato
- Vacca (F) – gol
- Vergani (P) – gol
- Rutjens (F) – gol
- Desogus (P) – alto
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Pescara-Foggia 2-2 (5-6 d.c.r.), il tabellino
Marcatori: 2′ Cuppone (P), 90+6′ s.t. Rizzo (F), 97′ p.t.s. Desogus (P), 115′ Markic (F)
Pescara (4-3-3): D’Aniello; Cancellotti, Brosco, Boben, Gozzi; Rafia, Aloi, Kraja (67′ Mora); Merola (87′ Desogus), Cuppone (68′ Delle Monache), Lescano (67′ Vergani). A disposizione: Sommariva, Plizzari; Milani, Crescenzi, Palmiero, Gyabuaa, Kolaj, Pellacani, Mesik, Ingrosso, Germinario. Allenatore: Zdeněk Zeman.
Foggia (3-5-2): Dalmasso; Leo, Di Pasquale (104′ Rutjens), Rizzo; Bjarkason (56′ Garattoni), Frigerio (90+6′ Markic), Petermann (46′ Vacca), Schenetti (104′ Odjer), Costa (75′ Iacoponi); Peralta, Ogunseye. A disposizione: Raccichini; Capogna. Allenatore: Delio Rossi.
Ammoniti: 37′ Di Pasquale (F), 103′ Mora (P), 118′ Vacca (F), 120+2′ Brosco (P)
Espulsi: nessuno
Calci d’angolo: 5-6
Recupero: 0′ p.t., 5′ s.t., 3′ p.t.s., 2′ s.t.s.
Spettatori: 20.066
- Arbitro: Marco Monaldi (Macerata);
- Assistente 1: Giorgio Lazzaroni (Udine);
- Assistente 2: Stefano Galimberti (Seregno);
- Quarto Ufficiale: Mario Perri (Roma 1);
- VAR: Luca Banti (Livorno);
- AVAR: Fabio Schirru (Nichelino).
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