Perentorietà, quel precedente-Avellino che potrebbe aiutare
Tutto ruota attorno alla perentorietà e, nel Consiglio di Stato del 29 Agosto, il precedente dell’Avellino potrebbe essere utile
Immagine in evidenza: uno scatto di Avellino-Foggia (Serie C - girone C 22/23) - crediti: foto di Luigia Spinelli (RIPRODUZIONE RISERVATA)
Perentorietà. Cosa vuol dire perentorio? A questa domanda la Treccani risponde “Che non ammette replica, obiezione o discussione“. Un termine non a caso, riconducibile a tutta la vicenda del Lecco e al Consiglio di Stato che si terrà oggi, 29 Agosto (qui gli scenari possibili).
A tal proposito c’è un precedente che ha interessato l’Avellino e sul quale punteranno gli avvocati del Perugia (stando a quanto scrive il quotidiano La Nazione): “I legali del Perugia punteranno anche su quanto accaduto nel 2018 quando l’Avellino fu escluso dalla B con la sentenza presa dal Collegio di Garanzia dello Sport presso il Coni per la perentorietà dei termini” – si legge.
Seguici anche su Telegram! Clicca qui! Continua a leggere il testo dopo la foto.
“Per il Perugia il caso Lecco è lo stesso e anche l’esito finale dovrebbe essere uguale. Il club biancorosso, che era stato riammesso in serie B dal Collegio di Garanzia e poi escluso dal Tar, chiede al Consiglio di Stato di ribaltare la sentenza del Tar e concedergli il posto del Lecco. Difficile fare previsioni, ma c’è da dire che il Grifo gioca questa partita con un attacco forte, tutto supportato, inoltre, anche da precedenti che attestano le ragioni della società di Santopadre“ – scrive il quotidiano.
“A Roma sono attesi numerosi tifosi provenienti soprattutto dalla Calabria. Per questo è stato emesso un comunicato in cui si limita l’accesso all’aula dove si discuterà in merito. ‘Sarà prevista una partecipazione di pubblico non superiore al numero di otto persone oltre ai difensori delle parti costituite in giudizio e degli eventuali rispettivi praticanti, anche in caso di chiamata congiunta dei suddetti giudizi, fermo restando il potere del Presidente di disporne comunque l’allontanamento laddove ricorrano esigenze di maggior tutela dell’ordine pubblico e di richiedere l’intervento della forza pubblica’. Nel caso in cui il Perugia dovesse essere riammesso giocherà la sua prima giornata di B il 16 settembre. Altrimenti venerdì sarà in campo contro la Lucchese” – conclude il quotidiano.
Seguici anche su Telegram! Clicca qui!