Per Sinner è un colpo al cuore: il suo allenatore passa dal rivale | Si sono già accordati

Darren Cahill e Jannik Sinner (Shutterstock foto) - www.lagoleada.it
Nessuno se lo sarebbe mai aspettato, ma il “tradimento” si è concretizzato. L’uomo di fiducia di Sinner si accasa nel team del rivale
Jannik Sinner è reduce da un 2024 strepitoso, che ha visto il tennista altoatesino conquistare i più blasonati tornei tennistici al mondo, sino ad accrescere il suo blasone, a dispetto della sua giovanissima età.
Nemmeno 24 anni e già potenziale leggenda tra i libri di storia di questo sport. Risultati di certo non casuali, ma frutto di un talento fuori dal comune, potenziato dall’eccellente lavoro svolto dal tennista insieme al suo entourage.
Sono questi i segreti dietro alla conquista del 1° posto assoluto del ranking mondiale, ottenuto al termine proprio dell’anno 2024. Un risultato quasi scontato, considerando quanto riuscito ad ottenere nelle differenti competizioni disputate.
Ben due tornei del Grande Slam, tre Masters 1000, ATP Finals e Coppa Davis, vale a dire in assoluto i più prestigiosi campi di competizione tennistica ottenuti soltanto nel corso dell’anno solare 2024, che rendono Jannik Sinner l’unico ad aver mai centrato tale traguardo.
Il 2025 di Jannik Sinner
C’è chi dice che, però, la “magia” sia già finita. Ad alimentare le malelingue sono i risultati recentemente ottenuti da Sinner, nel corso della prima metà dell’anno 2025. Grande gioia per il successo nell’Australian Open di Gennaio, battendo in finale il teutonico Alexander Zverev, ed assicurandosi per il secondo anno consecutivo la vittoria nello Slam australiano.
Nel giro di circa venti giorni, però, il nativo di San Candido si è trovato costretto ad arrestarsi dinnanzi allo strapotere dimostrato dall’atleta che, al momento, sembra più in grado di tenere testa all’altoatesino, con possibilità che i due ci regalino uno di quei dualismi alla Messi-Ronaldo o alla Bird-Magic Johnson. Stiamo ovviamente parlando dell’iberico Carlos Alcaraz, che ha dapprima superato Sinner agli Internazionali d’Italia di fine Maggio, proprio dinnanzi al pubblico di casa del suo sfidante, fino a superarlo anche sulla terra rossa del Philippe Chatrier, durante l’Open di Francia.

Un’impronosticabile notizia
Dopo il filotto di risultati non esaltanti raccolti da Sinner, allungato ulteriormente dalla clamorosa debacle contro il russo-kazako Bublik al Terra Wortmann Open di Halle, ecco giungere una notizia non estremamente piacevole per Jannik Sinner. Uno dei suoi più agguerriti rivali, Novak Djokovic, è stato protagonista di significative modifiche relativa al suo staff tecnico, che ha visto prima l’ingresso del suo connazionale Dusan Vemic, annunciato ufficialmente poche settimane addietro, fino alla clamorosa notizia relativa all’ingaggio di Dalibor Sirola.
Il croato prenderà il posto di Phil Gebhard-Gritsch, nel ruolo di preparatore atletico. Una rivoluzione totale in vista di Wimbledon per Nole, che aggiunge nel proprio personalissimo organico, in coppia con Claudio Zimaglia, uno stimato esperto vantante già esperienze pregresse con tennisti del calibro di Zverev, oltre che dello stesso Jannik Sinner. A riportare la notizia è Punto de Break.