Finisce 1-1 allo Stadio Bentegodi di Verona tra Chievo e Inter, Sergio Pellissier ancora decisivo a 39 anni suonati. Il tanto atteso ritorno al gol di Perisic non è bastato ai nerazzurri per ottenere i 3 punti. Adesso la squadra di Spalletti è a +5 dalla Lazio e a + 6 dal quinto posto, occupato dal Milan. Con una vittoria, i nerazzurri avrebbero potuto allungare ancor di più in classifica e mantenere ben salda la terza posizione.
L’Inter ha quasi sempre avuto in mano il pallino del gioco, soffrendo in rare occasioni su alcune avanzate del Chievo. Il momentaneo vantaggio dei nerazzurri lo firma Ivan Perisic al 39’ che ritrova il gol dopo 3 mesi e mezzo di digiuno, su una bella palla messa in mezzo rasoterra da D’Ambrosio dalla sinistra. I nerazzurri vicini al raddoppio allo scadere del primo tempo con Joao Mario che non riesce ad indirizzare in porta un pallone da pochi centimetri. Nella ripresa l’inerzia della partita non cambia, Icardi impegna due volte Sorrentino che fa due autentici miracoli. Poi ci provano anche Perisic e Politano ma senza ottenere il risultato sperato. Spalletti la vuole chiudere, passa al 3-5-2, inserendo Vecino e Lautaro Martinez ma non è dello stesso avviso Sergio Pellissier che sfrutta una sponda di testa di Stepinski che lancia in profondità l’attaccante italiano. La difesa dell’Inter si fa sorprendere e Pellissier si ritrova a tu per tu con Handanovic e la pareggia con un delicato pallonetto al 92’.
“Loro sfruttano questi palloni lunghi con gli attaccanti che hanno, sono stati bravi. Succede, dovevamo essere più attenti ma si doveva chiudere la partita molto prima. Ho inserito Lautaro per chiuderla, ci siamo abbassati troppo e ci hanno puniti. Se ti abbassi così poi devi essere capace di prendere quei palloni di testa. Icardi? Ha giocato un’ottima partita. Mercato? La squadra è difficilmente migliorabile, considerando che il mercato di gennaio offre poche opportunità. Abbiamo un’ottima squadra”.
CHIEVO-INTER 1-1
39′ Perisic (I), 92′ Pellissier (C)
CHIEVO (4-3-1-2): Sorrentino; Depaoli, Bani, Rossettini, Barba; Hetemeaj, Rigoni, Kiyine (46′ Jaroszynski); Giaccherini (77′ Birsa); Pellissier, Meggiorini (61′ Stepinski). All. Di Carlo
INTER (4-2-3-1): Handanovic; Vrsaljko, De Vrij, Skriniar, D’Ambrosio; Brozovic, Joao Mario (81′ Borja Valero); Politano (74′ Lautaro Martinez), Nainggolan (67′ Vecino), Perisic; Icardi. All. Spalletti
Ammoniti: Kiyine (C), Hetemaj (C), Joao Mario (I), Brozovic (I), Rigoni (C)
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