Paratici: “Allegri confermato. Mbappé? Ipotesi molto fantasiosa”

Giovanni Colotti 2 Gennaio 2019
Fabio Paratici, direttore sportivo della Juventus, ha rilasciato importanti dichiarazioni ai microfoni di ‘Sky‘ durante il Globe Soccer Awards: “Speriamo che sia un anno pari se non migliore agli ultimi 6-7 anni. Il nostro primo pensiero è rivolto alla Champions, è diventato un obiettivo e ci sentiamo competitivi per essere protagonisti. Sicuramente con maggiore sicurezza rispetto agli ultimi anni. Con l’avvento di Cristiano Ronaldo la nostra consapevolezza è aumentata, ma partivamo da un base alta e negli ultimi anni abbiamo sempre giocato grandi Champions”.


Come si può migliorare ancora questa Juventus?
“Difficile dirlo. Partiamo da un livello già molto alto, ma cerchiamo sempre soluzioni per provare a migliorare questa squadra. Siamo sempre aperti alle soluzioni che possono esserci sul mercato”.

Con Marotta è già derby sul mercato?
“No, nessun derby. Noi pensiamo alla Juventus e gli altri penseranno alle proprie squadre. Poi ci conosciamo bene e quindi entrambi sappiamo cosa può pensare l’altro”.

SITUAZIONE CALCIOMERCATO

Paratici ha confermato poi ampia fiducia ad Allegri la cui panchina non è stata mai in discussione: “Se Allegri resterà alla Juve? Certo credo che la Juve sia adatta a lui. É il migliore allenatore possibile per noi e resterà ancora a lungo“.
Sul mercato in uscita pochi dubbi sulla filosofia bianconera attuale: “Cercheremo di mantenere tutti i giocatori della rosa” – ha ribadito Paratici smentendo dunque le voci che davano Kean, talentino classe 2000, in partenza al Bologna.

Sui colpi di mercato possibili per rinforzare ulteriormente la rosa, si pensa a Ramsey, attuale centrocampista dell’Arsenal: “Ramsey? Ottimo giocatore che gioca in una grande squadra. Va in scadenza e siamo sempre attenti alle situazioni che il mercato propone, quindi siamo attenti anche a lui. Ripeto, per ora è un giocatore dell’Arsenal e non siamo attenti solo noi al gallese”. Molto più complicata la pista per portare a Torino il gioiellino francese Mbappé: “É una ipotesi molto fantasiosa. La fantasia aiuta, ma a gennaio poco e anche per giugno questo è un nome davero difficile“.