Pandemonio Inter: chiesto enorme risarcimento a Simone Inzaghi | Messi in mezzo gli avvocati

Inzaghi in panchina (Wikipedia Werner100359 FOTO) - lagoleada.it FOTO) -

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Ciò che è successo è davvero incredibile, ma è frutto di una decisione già presa. Come si evolverà la situazione?

Nel mondo del calcio, non sono solo i giocatori a fare causa ai club: a volte accade anche il contrario. Quando un calciatore viene meno a obblighi contrattuali, si comporta in modo lesivo per l’immagine della società o si rende responsabile di atti gravi fuori dal campo, le società possono chiedere risarcimenti.

È accaduto, ad esempio, in casi di comportamenti ritenuti incompatibili con il ruolo di professionista: festini, risse, violazioni di protocollo sanitario o uso di sostanze vietate. Se il danno è quantificabile, per esempio in termini di sponsor persi o mancata disponibilità del giocatore, il club può agire per vie legali.

In altri casi si tratta di infortuni extracalcistici, causati da imprudenze: incidenti in moto, sport estremi, o attività fisiche sconsigliate. Se l’atleta ha violato clausole del contratto che regolano questi aspetti, il club può legittimamente chiedere un indennizzo.

Anche i social hanno un peso crescente: una dichiarazione inopportuna o un contenuto controverso può danneggiare la reputazione del club, e portare a una richiesta economica di risarcimento. In un sistema sempre più attento all’immagine e agli equilibri finanziari, ogni gesto conta.

Una scelta già scritta!

A volte nel calcio le decisioni sembrano maturare all’improvviso, ma in realtà erano già state prese da tempo. Nel caso di Simone Inzaghi e del suo passaggio all’Al Hilal, il copione era chiaro molto prima del fischio finale della stagione. Secondo quanto raccontato da Esteve Calzada, CEO del club saudita, in un’intervista alla BBC, l’accordo tra le parti era già stato raggiunto prima della finale di Champions League (Fonte: ControCalcioTv). Insomma, mentre l’Inter si preparava all’ultimo grande appuntamento europeo, il suo allenatore aveva già tracciato la rotta per il futuro.

Eppure, niente fughe in avanti. Inzaghi avrebbe chiesto espressamente di non ufficializzare nulla fino a fine stagione. Una mossa che ha il sapore dell’eleganza, certo, ma anche di una certa lucidità strategica. Uscire di scena nel momento giusto, senza creare tensioni o distrazioni, non è da tutti. Anche se, diciamolo, l’ombra dell’addio aleggiava già da un po’.

Inzaghi durante una partita (Wikipedia Werner100359 FOTO) - lagoleada.it
Inzaghi durante una partita (Wikipedia Werner100359 FOTO) – lagoleada.it

Le conseguenze della sua scelta

Stando alle parole di Calzada, riportate appunto dalla BBC e riprese anche da fonti italiane come Controcalciotv, il matrimonio tra Inzaghi e l’Al Hilal era cosa fatta già da settimane. L’unico motivo per cui non è stato reso pubblico prima? Proprio la volontà del tecnico di concludere l’annata interista in maniera ordinata, senza scossoni. Ma c’è una domanda che molti sicuramente si sono posti: e se la trattativa fosse stata nota al club, l’Inter avrebbe potuto pretendere qualcosa?

In effetti, ancora non abbiamo avuto risposte da parte dell’Inter, e non è per niente da escludere che l’Inter possa valutare la richiesta di un risarcimento economico, magari sulla base di un vincolo ancora in essere o di una mancata comunicazione formale nei tempi dovuti. Per ora, sono solo congetture. vediamo come si evolverà la situazione!