Un indissolubile legame col “Maestro”.
Bellissima l’accoglienza riservata a Zdeněk Zeman dai tifosi del Palermo presenti ieri pomeriggio al “Renzo Barbera”. All’annuncio delle formazioni ufficiali, appena è stato letto il nome dell’attuale allenatore del Foggia il pubblico ha fatto partire un lunghissimo applauso. La standing ovation si è ripetuta anche al momento dell’ingresso in campo di Zeman, che ha ricambiato l’affetto salutando tutti.
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Zeman-Palermo, un rapporto speciale
La storia che lega il boemo alla Città di Palermo va oltre il calcio e inizia nei tardi anni ’60: è l’estate del 1968 quando con la sorella Jarmila parte alla volta di Palermo per andare a trovare lo zio Čestmír e passare le vacanze estive insieme. Proprio in quel periodo scoppia la Primavera di Praga, periodo storico in cui la Cecoslovacchia viene sottoposta al controllo dell’Unione Sovietica. Proprio mentre si trova in Sicilia, i sovietici invadono Praga; torna in patria, ma tale instabilità politica lo porta a trasferirsi dopo un anno e rimanere definitivamente in Italia. Qui ottiene la cittadinanza italiana nel 1975, nonché la laurea all’ISEF di Palermo con una tesi sulla medicina dello sport, conseguita con il massimo dei voti. Vive inoltre un’esperienza da professore di educazione fisica all’Istituto Gonzaga di Palermo. In Sicilia conosce anche la sua futura moglie, Chiara Perricone, che gli dà due figli, Karel ed Andrea.
Nel 1974 entra nelle giovanili del Palermo, guidando Giovanissimi e Primavera fino al 1983. Nel marzo 1981 l’allenatore della Prima Squadra rosanero Fernando Veneranda viene esonerato: Zeman si trova però impossibilitato a prenderne il posto in panchina, in quanto squalificato per aver alzato la voce durante una gara della Primavera. In un Palermo-Milan 3-1 a guidare la squadra va il D.S. Erminio Favalli, ma la gara è preparata tatticamente proprio dal “Maestro”.
Curiosità: alla sua esperienza nelle giovanili del Palermo si deve il celebre soprannome di Zeman “Il Muto”, datogli da Franco Marchione, all’epoca accompagnatore delle giovanili della squadra rosanero.
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Immagine in evidenza: Zdeněk Zeman – crediti: foto di Luigia Spinelli