Perché non ci sono azzurri al premio ‘Atleta dell’anno’?

Il 2021 è stato un anno sportivamente straordinario per l’Italia. Le imprese degli atleti azzurri non si contano più, dagli Europei di Calcio a quelli di pallavolo e basket passando naturalmente per le Olimpiadi, le paralimpiadi, la Diamonds League e gli EuroTrigames 2021 cui abbiamo parlato in questo articolo.

Insomma, per farla breve, l’Italia ha vinto veramente tutto ed anche in questo momento, mentre scriviamo, gli azzurri stanno collezionando medaglie nei campionati mondiali di giannastica artistica ed arti marziali però, c’è un però: di tutti questi ragazzi e ragazze straordinari non c’è nè nemmeno uno/a nella lista del premio ‘Atleta dell’anno’. Perché?

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Perché non c’è nemmeno un atleta italiano candidato?

La cosa più assurda è che non c’è una risposta a questa domanda. Come riporta ‘Open’ infatti, il quotidiano diretto da Enrico Mentana, il presidente del CONI Giovanni Malagò (piuttosto furioso) avrebbe chiesto spiegazioni ad Anna Ricciardi, Manager – FIDAL International & Marketing Departments e attualmente alla World Athletics, in particolare sapere chi ha preso questa decisione e con quale criterio.

“L’ho contattata per sapere chi vota per queste cose e lei stessa mi ha detto che non è chiaro, che ci sono varie interpretazioni. Dicono soggetti terzi, ma noi siamo molto molto dispiaciuti. È molto poco credibile che nelle dieci persone da segnalare come atleti dell’anno non ci sia Jacobs, l’unico che ha vinto due ori olimpici nell’atletica, conquistando per di più il record europeo nei 60 metri indoor, e non ci sia Gimbo Tamberi, che oltretutto ha vinto anche la Diamond League” – dice Malagò, come riporta la testata online Open.

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Una cosa è sicura però. L’Italia si è distinta come non mai, nell’atletica in primo luogo e in diverse competizioni, dalla olimpiadi tradizionali alle paralimpiadi passando per i Trigames, l’evento multidisciplinare dedicato ad atleti affetti da Sindrome di Down.

I nostri ragazzi si sono distinti in una maniera incredibile e, per la moltitudine di nomi che viene in mente, non basterebbe un solo articolo a menzionarli tutti: sta di fatto però che non riconoscere il talento di Jacobs, di Tamberi e poi ancora di Stano, Palmisano, Orlando e davvero tutti tutti gli altri significa prima di tutto aver tradito i valori dello Sport, oltre a davvero preso davvero a sberle una nazione che non lo meritava affatto.

Seguici anche su Telegram! Clicca qui! Immagine in evidenza: Marcell Jacobs e Gianmarco Tamberi – crediti foto: pagina ufficiale Facebook Italia Team