Un’idea maturata dopo lunghe riflessioni e condivisa dalla società ma che tuttavia ha bisogno di autorizzazioni. Un messaggio crudo, forte, come mai si è visto nel mondo del calcio. Ghoulam ha dato il via al tam tam social, postando la foto della maschera, di Koulibaly: «Non importa il colore della pelle. Non importa la religione. Non importa per quale squadra fai il tifo. Il calcio, come tutti gli sport, é un gioco. E tutti i giochi sono passione, divertimento, libertà: e nella libertà siamo tutti uguali! Domani saremo tutti Koulibaly». Forse prima che cominci la partita anche loro.
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