Modrić come CR7 e Messi: a Kazan murale anche per lui
Modrić come due icone del calcio mondiale: CR7 e Messi. Nella magnifica città di Kazan, su una parete, è apparso un enorme dipinto e potrebbe costituire un ottimo spunto per i giurati di France Football. Il grande murale in realtà è ancora in corso d’opera, per ora si vedono solo le linee guida, ma il volto è inconfondibile: si tratta proprio di lui, Luka Modrić, da anni perno del centrocampo del Real Madrid e che ora sta trascinando la sua nazionale verso una semifinale quasi storica.
Tre volte man of the match sui cinque disputati, record condiviso con Kane, il centrocampista del Real è ormai da anni un top player e ora finalmente tutti sembrano rendersene conto. Poco fuori dal Kazan City Centre Hotel sta allora piano piano comparando anche la sua di gigantografia.

Leo, CR7 e Davor Suker
La Croazia non è mai stata a Kazan, in quell’hotel dove avevano alloggiato Messi e compagni prima degli ottavi persi malamente contro la Francia. Messi dopo un pessimo avvio nelle prime due partite, sblocca la partita con la Nigeria con una sua magia e con il raddoppio di Rojo arrivato a fine partita, l’Argentina conquista il pass per la fase a eliminazione diretta; una volta tornati nell’hotel Leo vede il suo eterno rivale impresso su una facciata dell’hotel. Kazan corse allora subito ai ripari, disegnando un murale anche per Leo.
Ora il terzo fuoriclasse, Luka Modric, nelle foto diffuse dalla TASS, l’agenzia di stampa ufficiale russa, è impresso indelebilmente su quella parete e in caso di una clamorosa vittoria della Croazia in questo Mondiale potrebbe consacrarsi come numero uno al mondo e conquistare il pallone d’oro. Come Davor Suker (suo presidente di federazione), anzi molto meglio di Davor Suker, che nel 1998 finì soltanto secondo dietro a Zidane, che lo batté proprio in semifinale.