Modric chiama il suo ex compagno: lo porta alla corte di Allegri | Il Real Madrid da l’ok per la cessione

Illustrazione di Modric (LaPresse FOTO) - lagoleada.it

Illustrazione di Modric (LaPresse FOTO) - lagoleada.it

Raggiungerà l’ex compagno del Real Madrid, e incomincerà la sua nuova avventura alla corte di Allegri e del Milan.

Nel calcio capita spesso che un giocatore, appena approdato in una nuova squadra, provi a ricreare un ambiente familiare. Magari sussurrando qualche nome alla dirigenza, magari spingendo per rivedere al suo fianco un vecchio compagno di squadra o di reparto. 

A volte si tratta di amicizia vera, altre di intesa tattica collaudata. Quando due calciatori si conoscono bene, il campo ne guadagna: automatismi, fiducia, tempi giusti. E per chi ha appena cambiato maglia, ritrovare un volto noto può rendere tutto più semplice.

Ci sono casi celebri, come Messi che dopo l’arrivo all’Inter Miami ha favorito gli arrivi di Busquets, Alba e Suarez. Ma anche in contesti meno mediatici succede lo stesso: giocatori esperti che fanno da “ponte” tra club e spogliatoio, suggerendo profili che conoscono bene.

Ovviamente, non sempre funziona. Le operazioni vanno valutate con equilibrio, perché l’amicizia non basta a reggere il peso di un trasferimento. Però è un meccanismo che racconta molto del lato umano del calcio, dove i legami contano quasi quanto i contratti.

Un futuro sempre più lontano dal Real Madrid

A volte, anche i campioni più solidi devono fare i conti con il tempo e con i piani di una società che guarda avanti. Alaba, arrivato con grandi aspettative e con la fama di uomo d’esperienza, sembra ormai fuori dal progetto del nuovo Real Madrid guidato da Xabi Alonso, come riportato da AS e da Sportal. Nonostante il contratto in essere fino al 2026, il club sta seriamente valutando di trovargli una nuova destinazione, soprattutto per ragioni economiche e strategiche.

Certo, stiamo parlando di un difensore di spessore, uno che ha vinto ovunque e che ancora oggi, a 33 anni, può garantire qualità e leadership. Però il Real è in piena fase di rinnovamento e i numeri dell’ingaggio di Alaba pesano non poco sul bilancio. Negli ultimi anni, inoltre, qualche infortunio di troppo ne ha rallentato la continuità, riducendo la sua centralità nel progetto tecnico. Secondo il quotidiano As, un rinnovo di contratto appare praticamente escluso.

Alaba in azione (LaPresse FOTO) - lagoleada.it
Alaba in azione (LaPresse FOTO) – lagoleada.it

Ecco il Milan!

Con l’addio ormai nell’aria, Alaba potrebbe sbarcare in Serie A. Non c’è nulla di certo, è solo una suggestione. Il Milan potrebbe offrirgli un ruolo da leader nella difesa, un po’ come accaduto con altri veterani negli ultimi anni. E poi c’è quel dettaglio romantico: la possibilità di ritrovare Luka Modric, ex compagno al Real e neo acquisto dei rossoneri, con cui ha condiviso vittorie e momenti importanti.

Sarebbe un colpo che darebbe esperienza internazionale e personalità al gruppo di Allegri, ma resta da capire se l’ingaggio, piuttosto alto, possa essere gestito senza squilibri. Molto dipenderà dalle mosse in uscita e dal mercato estivo, ma il profilo di Alaba, per mentalità e carisma, è di quelli che possono ancora cambiare la faccia di uno spogliatoio.