Dida, indimenticabile Dida, gioiellino rododnero, impegnato per quinquennio a difendere i pali del Milan. Oggi fa il preparato atletico per i giovani rossoneri ma ripercorriamo la sua carriera.
Nato il 7 ottobre 1973 ad Irarà nello Stato di Bahia, Dida, soprannome di Nelson de Jesus Silva, dopo gli esordi con il Vitoria Bahia ed essersi messo in luce con il Cruzeiro (si aggiudica quattro Campionati statali, la Taça do Brasil ’96 e, soprattutto, la Copa Libertadores ’97), vive un’ esperienza tra Corinthians – ceduto in prestito dallo stesso Cruzeiro – e Milan che, dopo averlo acquistato nel 2000, lo cede a propria volta in prestito al Club paulista prima di aggregarlo alla rosa della prima squadra nell’estate 2002.
In quel periodo Dida ha già esordito in Nazionale nel luglio 1995 in Copa America e si aggiudica la Confederations Cup ’97 e la Copa America ’99 – accresce la propria bacheca con il Brasileirao ed il Campionato Paulista ’99 ed una seconda Taça do Brasil ’02, e in contemporanea aveva fatto il suo esordio in Serie A con il Milan ad inizio novembre 2000 nella sconfitta per 0-2 a Parma, alternandosi viceversa con Abbiati in Champions League.
Di ritorno dalla rosa del Brasile Campione del Mondo 2002, vive il periodo migliore della propria attività aggiudicandosi lo Scudetto 2004 e disputerà in seguito tre Finali di Champions League, imponendosi nelle edizioni 2003 ai rigori contro la Juventus, parando tre tiri dal dischetto e 2007 contro il Liverpool, contro cui era stato sconfitto nel 2005 ai rigori. A questo successi si aggiungono la conquista della Super Coppa UEFA ’03 (1-0 al Porto …) e ’07 (3-1 al Siviglia …). Dopo essere stato superato ai calci dai rigori dal Boca Juniors nella Finale di Coppa Intercontinentale ’03, si prenderà la rivincita sugli argentini nella Finale del Mondiale per Club 2007, vinta dal Milan per 4-2.
Dopo l’addio al Milan e alla nazionale torna in Brasile dove conclude la sua carriera nel 2015 a 42 anni, contando oltre 700 partite complessivamente giocate, indossando le maglie di Portuguesa, Gremio ed Internacional di Porto Alegre.
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