Nel mercato invernale si era sentito parlare tanto di lui, tra rinnovo col Napoli e possibilità di approdare altrove tanto che il suo nome, così come quello di altri attaccanti – Giroud, ad esempio – era stato accostato all’Inter, che avrebbe puntato su di lui per sostituire Alexis Sanchez. Quelle voci però restarono solo voci e la trattativa si concluse con una permanenza del belga a Napoli. Ma ora i nerazzurri starebbero pensando di compiere l’affondo decisivo.
Secondo quanto riporta Sportmediaset, infatti, l’ultima offerta dell’Inter per il belga potrebbe mettere a serio rischio la possibilità di rinnovo con la società partenopea, che fino a due mesi fa sembrava essere cosa fatta. Ripercorrendo a ritroso le tappe, si torna al 1 Marzo, quando Aurelio de Laurentiis e Mertens pranzano insieme e si accordano verbalmente sul rinnovo: un biennale da 4 milioni più un bonus da 500.000 euro e 2 milioni aggiuntivi alla firma. Da quel momento però, le due parti non si incontrano più – per ovvi motivi – e la trattativa sembra essersi arrestata.
Il primo ad aver contattato Mertens, secondo le indiscrezioni, è stato il connazionale del belga ed attaccante dell’Inter Romelu Lukaku. Il numero 9 interista non è certamente nuovo ad azioni del genere visto che è stato lui, per primo, a proporre alla società nerazzurra di portare a Milano Jan Vertonghen, difensore del Tottenham e compagno di nazionale di Big Rom.
Marotta, per convincere Dries a vestire la maglia dell’Inter, è pronto ad offrire un contratto biennale da 6 milioni, con opzione per il terzo anno. Nell’offerta non figura alcun bonus per il rendimento e, a differenza del Napoli, nessun vincolo sui diritti d’immagine relativi al calciatore. Ora la palla passa – in senso figurato – a Mertens che dovrà scegliere se indossare una nuova casacca o restare “a casa”, a Napoli. Staremo a vedere come evolverà la situazione, senza dimenticare che gran parte dello spogliatoio partenopeo – compreso il belga – è ancora contrariato dal discorso relativo alle multe fatte dalla società ai propri giocatori a seguito del loro ammutinamento contro il ritiro imposto dopo la sfida col Salisburgo.
Foto: sscnapoli.it
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