Editoriale – Borussia Dortmund – Udinese Calcio
Uno dei valori di un campione è il rispetto per l’avversario. Dote che, purtroppo, non appartiene a tutti, specie poi a chi nella storia non ha avuto rispetto per gli esseri umani. Figuriamoci per gli avversari. Non tutti, grazie a Dio. Buona parte del popolo tedesco, per fortuna, non è come quei due. Purtroppo però qualche ‘testa di cazzen’ c’è sempre.
Quale soddisfazione si può trarre dall’imitare un carnefice, autore di macabri e orribili crimini contro l’umanità? Una domanda che andrebbe posta in qualsiasi contesto perché di carnefice non c’è solo quello che due scemi hanno imitato (Hitler), ce ne sono stati di molti in passato in quasi tutte le parti del mondo.
Stiamo parlando di un certo Patrick Owomoyela, difensore tedesco di origini nigeriane (che pensa un po’, quello che ti sei divertito ad imitare, col tuo amico di merende, uno come te lo avrebbe confinato sotto “una doccia” solo perché col colore della pelle diverso dalla sua) e di un altro grande testa di cazzen, noto per bravate di questo tipo, Norbert Dickel, “attaccante” per hobby che ha giocato 8 anni realizzando 45 reti (certi difensori in carriera ne hanno fatte di più).
Questi due hanno offeso i giocatori dell’Udiense cui esprimo solidarietà a mio nome e a nome di tutta la redazione de lagoleada.it, chiamando i giocatori ‘Itaker‘, un nome dispregiativo per alcuni tedeschi che negli anni ’50-’60 indicavano così gli italiani che emigravano in Germania per lavorare. È un nome in realtà che profuma di dignità, perché la storia insegna che quello italiano è un popolo che ha sempre lavorato anche fuori dalla terra natia e facendo i più umili dei mestieri.
Un gesto, il vostro, che non solo vi rende più falliti di quello che già siete stati come calciatori dato le vostre insulse carriere (in Italia ci sono giocatori di Lega Pro e Serie D con una carriera di tutto rispetto e con più reti segnate in diverse categorie), ma che vi incorona ‘teste di cazzen’ per aver infangato inutilmente lo sport, nobile disciplina nella storia dell’umanità.
Siccome già di storia è evidente che non capite un cazzen fate na cosa: studiate il calcio italiano, a cominciare dalla prima categoria fino alle serie maggiori e ai tornei europei. Sono sicuro che gli Itaker vi insegneranno quello che, ancor più della storia, non avete mai capito in vita vostra: il CALCIO.
Sicuramente anche i tedeschi, quelli veri, si vergogneranno di voi. Auf Wiedersehen ‘teste di cazzen’.
Foto: imago images / AM-Bildagentur