Intervistato dal Corriere della Sera, l’amministratore delegato dell’Inter Beppe Marotta ha parlato così della cessione di Icardi: “Icardi non faceva più parte del nostro progetto. Dovevamo trovare una sistemazione soddisfacente per lui e noi: è stato fatto. Il finale è stato assolutamente gradevole. Sconto coronavirus? Toglietevi dalla testa operazioni alla Neymar, dove tra cartellino e ingaggio spendi 500 milioni. Quelle sono situazioni oggi utopistiche. Parla di Neymar e non di Ronaldo? L’operazione Ronaldo, in quel momento, aveva una grande logica di mercato“.
Alla domanda quali giocatori stia seguendo l’Inter, il dirigente nerazzurro risponde così: “I giovani italiani sono un obiettivo importante. Poi ci sono le valutazioni di mercato. Chiesa ne ha una impegnativa, siamo distanti. Su Tonali c’è più facilità di confronto“. E infine su Dybala: “È uno dei più grandi talenti. L’anno scorso c’erano sensazioni per poterci arrivare. Oggi è proiettato a diventare un grande leader della Juve“.