Parla Pier Paolo Mariani, il medico della clinica “Villa Stuart” che ha operato il ginocchio del centrocampista della Roma Nicolò Zaniolo:
“Secondo il mio protocollo, i tempi di recupero di Zaniolo sono di tre mesi, poi starà alla società stabilire il resto. Si è trattato di una ricostruzione del legamento crociato, con associate riparazione meniscali. Lui aveva un menisco esterno rotto, ho cercato di lasciare un ambiente articolare quanto più possibile normale. L’autotrapianto è una tecnica che uso dal 1993, quando operai Aldair, che ha giocato fino a 40 anni”.
Quando è arrivato qui aveva gli occhi lucidi, l’infortunio è stato un brutto colpo per lui. Negli scorsi giorni l’ho visto invece sereno, sorridente e ha anche scherzato con gli altri giocatori che ha trovato nel reparto di fisioterapia: è molto più pronto a riprendere questa strada riabilitativa.
Ce la farà per l’Europeo? Il mio protocollo finisce a tre mesi ed il mio scopo è a 3 mesi ridare alla squadra un giocatore in perfette condizioni con alcune cose da recuperare, come una serie di meccanismi neuro-motori, quelli che fanno sì che si tenda a evitare o a ridurre certi stress. La rieducazione è importante per abbassare al minimo il rischio di ricadute”.
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