Mané messo alla porta dall’Al Nassr: ne approfitta la Serie A | Ha già accettato la riduzione dell’ingaggio

Mané

Mané in maglia Al-Nassr (Saudi Pro League foto) - www.lagoleada.it

Sembra ormai agli sgoccioli l’avventura del senegalese nella Saudi Pro League. C’è il grande interesse di un club di Serie A

Tra i protagonisti dell’“esodo” arabo, ossia quella scia di campionissimi che hanno deciso di rinunciare ai campionati europei più prestigiosi, alla Champions League o all’Europa League, in virtù dell’esperienza in Saudi Pro League, figura indubbiamente Sadio Mané.

Senegalese di nascita, sbarcato in Europa dopo esser stato notato dagli scout del Metz, club francese, nel 2009, il centravanti è stato rapidamente in grado di attirare su di sé i riflettori dei più alti livelli del calcio europeo.

Il salto di qualità che lo ha consacrato come uno dei giocatori africani più forti della storia del calcio è stato sicuramente l’approdo al Liverpool dal Southampton, nell’estate 2016.

A testimonianza del suo potenziale, la cifra sborsata dai Reds per accaparrarselo, pari a 41,2 milioni di sterline, record assoluto per un calciatore proveniente dal Continente Nero. E proprio dalle parti di Anfield, sotto i sapienti ordini di Klopp, Mané avrebbe raggiunto i migliori risultati della propria carriera.

Trionfi all’ombra della Kop

Il senegalese è riuscito a portare nella sua personalissima bacheca trofei una Premier League, una Carabao Cup e una FA Cup in campo domestico, senza ovviamente tralasciare la Supercoppa UEFA e la la Coppa del Mondo per Club, trionfi possibili soltanto grazie alla precedente conquista della Champions League al termine della stagione 2018-19. Un periodo di enormi successi, proseguito sino alla gloria nazionale, con la conquista della Coppa d’Africa nel 2021 proprio indossando la maglia del suo Senegal, per i cui cittadini Sadio rappresenta una vera e propria divinità, non soltanto per aver riscritto il nome dei “Leoni della Teranga” nel calcio che conta, ma anche per l’impegno profuso nel sociale, facendo costruire scuole e ospedali per il suo villaggio natio.

Nel 2022 arriva l’addio al Liverpool, dopo essere entrato nella leggenda Reds, in virtù dell’approdo verso un ulteriore top club di livello assoluto: il Bayern Monaco. In Baviera, tuttavia, Mané non vive di certo la migliore annata della sua carriera, complice una difficoltà evidente nell’adattamento al 4-2-3-1 di Nagelsmann (che peraltro verrà sollevato dall’incarico a stagione in corso per differenze di vedute con la società), salutando dopo un solo anno. A 31 anni le sirene arabe lo conducono ad accettare la corte dell’Al-Nassr, raggiungendo una leggenda come Cristiano Ronaldo.

Mané ai tempi di Liverpool
Mané ai tempi di Liverpool (Liverpool FC foto) – www.lagoleada.it

Pronto ad un nuovo passo

Oggi l’ex Liverpool continua a militare nel principale team di Riyad, ma è stato proprio lo stesso club ad aver recentemente comunicato al suo numero 10, come riportato da DNA Offside, l’intenzione di trovare un sostituto da portare nella Penisola Arabica, rendendo chiara l’idea di non voler continuare a puntare sul senegalese. D’altronde, lo stato di forma di Mané non si mai rivelato neanche vicino rispetto a quanto espresso ad Anfield. Parliamo indubbiamente di un campione capace di portare interesse e appeal nei confronti della Saudi Pro League, aumentandone il blasone e gli incassi, ma parlando puramente di campo, la società non si è mostrata particolarmente soddisfatta del suo rendimento.

Motivo per cui l’avventura dell’africano all’Al-Nassr potrebbe giungere a conclusione definitiva già a quest’estate; in un simile scenario è papabile pensare che numerosi club possano presentarsi alla finestra, procedendo con offerte sostanziose e progetti ambiziosi, al fine di convincere uno dei talenti più cristallini che l’Africa abbia mai sfornato a lasciare l’Arabia, magari in vista di un ritorno in Europa. Non è da sottovalutare, ad esempio, l’interesse manifestato dal Milan, bersagliato dalle voci che vedrebbero Leao lontano da San Siro a partire dalla prossima stagione. Se ciò avvenisse, la società vorrebbe mobilitarsi per trovare un sostituto di livello e un campione navigato come Sadio Mané rappresenterebbe il perfetto materiale umano e professionale a disposizione del neotecnico rossonero Massimiliano Allegri.