“Felice per il sorteggio? Direi di sì. É un girone alla nostra portata, c’è il Betis che è una buona squadra, l’Olympiacos, e poi il Dudelange, squadra del Lussemburgo, che non conosciamo. Siamo qui per andare avanti e il più lontano possibile” – così ai microfoni di Sky Sport, Paolo Maldini commenta l’esito del sorteggio del girone del Milan in Europa League.
“Rapporto con Uefa da ricostruire? Ma no – dice l’ex capitano rossonero, da poco nei panni di dirigente – il Milan deve accettare ciò che deciderà la UEFA (l’ipotizzata multa per il mancato pareggio di bilancio). Il trend in Europa League è cambiato per le italiane, la si prende molto più seriamente. La qualità si è alzata rispetto a qualche anno fa. Questa competizione dà accesso alla Champions se la si vince e questo ha fatto si che anche il livello sia aumentato”.

Maldini: “Sono un dirigente nuovo con tanta esperienza in campo”

Maldini parla poi della squadra: “É molto giovane, tra le più giovani in Italia. Poi è importante avere dei giocatori di esperienza come Higuain – sottolinea – la mia presenza è quella di un dirigente nuovo con poca esperienza ma con tanta esperienza in campo”. Maldini conclude: “In Champions da quarti o tramite l’Europa League? Dopo il girone anche l’EL diventa molto complicata, non si può farci conto. Noi possiamo competere, secondo il nostro giudizio, per arrivare tra le prime quattro in campionato e fare un’ottima Europa League. Sarebbe assurdo scegliere ora quale competizione fare seriamente e quale no”.

fonte: ANSA

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here