Non cessano purtroppo le brutte notizie che riguardano il calcio: un’altra morte improvvisa ha coinvolto un giovane 17enne che giocava in Uruguay, nel Boston River. Agustin Martinez, questo il nome del ragazzo, ha avuto un malore improvviso mentre giocava una partita contro il Cerro, valida per la seconda gara del Torneo Clausura di Tercera División.
Da subito è stato chiaro che il ragazzo aveva avuto un arresto cardiaco fulminante: è caduto infatti al suolo e l’arbitro del match, un insegnante di educazione fisica, ha provato in tutti i modi a rianimare il giovane provando ad utilizzare il defibrillatore ma con scarsi risultati in quanto era rotto. L’ambulanza, invece, ha raggiunto il posto con un ritardo di oltre 15 minuti.
Le parole del presidente della società uruguaiana sono un misto fra dolore e rabbia, considerando soprattutto che il giocatore era sano e che non avevamo mai avuto problemi di salute. Come però sottolineato anche dai medici, i problemi congeniti sono difficilmente riscontrabili e quindi potrebbe essersi trattato di un caso di morte improvvisa. La Federazione Calcio Uruguaiana ha ovviamente fermato i campionati per questo weekend, annunciandolo anche via Twitter. Proprio dal tweet emerge oltre al dispiacere, anche molta rabbia da parte di alcuni utenti che hanno utilizzato parole pesanti nei confronti di chi si doveva occupare della sicurezza dei giocatori, anche perché non si può avere il defibrillatore rotto.
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