Ebbene, il sogno di molti appassionati di calcio potrebbe inaspettatamente concretizzarsi, secondo lo scienziato spagnolo Arcadi Navarro.
“Con le conoscenze acquisite fino ad oggi, posso dire che Lionel Messi può essere clonato. Il risultato sarebbe un suo gemello congelato per una trentina d’anni”.
Il tutto avrebbe del clamoroso, ma lo spagnolo frena:
“Attenzione, è possibile che non diventi forte come lui. D’altronde, Messi è diventato un campione giocando con gente del calibro di Xavi, Ronaldinho e, geneticamente parlando, grazie alle cure a cui si è sottoposto per contrastare la parziale mancanza di ormone della crescita”.
Alzi la mano chi vorrebbe altri trent’anni di Messi, magari coinvolto in un altro scontro a distanza con un Cristiano Ronaldo del futuro: ne vedremmo (essere cauti è d’obbligo…) delle belle.
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