Bordo Campo

Lecco e Reggina sulle spine, domani si pronuncia Gravina

Il Corriere dello Sport, nell’edizione odierna del 6 Luglio 2023, fa il punto della situazione circa le iscrizioni in Serie B. Domani infatti è il grande giorno, la data del 7 luglio, quella del Consiglio Federale chiamato a esprimersi sul caso.

Intanto sappiamo che due dei club principalmente coinvolti, e vale a dire Lecco in primis e Reggina, hanno presentato ricorso alla Covisoc. La data di domani fa seguito ad un susseguirsi di azioni di cui abbiamo narrato, step dopo step, in questo articolo spiegando le prassi. Ecco cosa scrivono in merito i colleghi del Corriere.

Seguici anche su Telegram! Clicca qui! Continua a leggere il testo dopo la foto.

La formazione della Reggina 1914 nella stagione 2022/2023. Fotografia di Pasquale Golia per lagoleada.it – RIPRODUZIONE VIETATA

Lecco e Reggina hanno presentato ricorso

“I legali del patron Di Nunno hanno giustificato il mancato rispetto del termine perentorio del 20 giugno per il rilascio delle licenze nazionali, ribadendo l’impossibilità in soli due giorni di ottenere la disponibilità di un nuovo terreno di gioco non essendo in regola il ‘Rigamonti-Ceppi’. Ma l’istanza risulta essere stata presentata solo il 23 giugno, stesso giorno in cui il Comune di Padova ha concesso ai lombardi di fatto l’utilizzo dello stadio ‘Euganeo’ per la prossima stagione. Un ritardo che avrebbe una valida giustificazione alternativa” – si legge sul Corriere dello Sport.

“La Reggina, dopo aver saldato 6 milioni di euro per gli stipendi non pagati e le ritenute previdenziali non versate della scorsa stagione, s’è incagliata su 700 mila euro da assicurare, secondo il Tribunale di Reggio Calabria, all’Agenzia delle Entrate entro il 12 luglio, somma a cui è vincolata anche la validità dell’omologazione dei debiti pregressi ristrutturati attraverso il Decreto Legislativo Nº 14 del 12 gennaio 2019. Ribadendo l’autonomia dell’ordinamento sportivo, la Figc con il Comunicato ufficiale 169/A del 21 aprile scorso, ha rimodulato le disposizioni in caso di crisi e insolvenza al fine di garantire il regolare svolgimento dei campionati professionistici, fissando entro il 20 giugno 2023 il termine perentorio per il rilascio delle licenze nazionali. Secondo la Reggina tale modifica delle Noif non può essere applicata retroattivamente alla ristrutturazione dei debiti ereditati dalle precedenti gestioni, richiesta avanzata da Saladini a dicembre del 2022. Ma non sarebbe stato più saggio versare anche la cifra imposta dal Tribunale ed evitare nuovi conflitti con la Figc che già aveva penalizzato il club?” – conclude il quotidino.

Seguici anche su Telegram! Clicca qui!

Antonio Piazzolla

Giornalista e scrittore

Share
Published by
Antonio Piazzolla
Tags: inprima

Recent Posts

Questa è casa mia: il Foggia riaccoglie un grande ex | Affare in dirittura d’arrivo

Questo grande ex fa ritorno proprio a Foggia, dopo tanto tempo. Ormai l'affare è in…

3 ore ago

Basta, di te già non ne posso più: fulmini a Trigoria | Rottura Gasperini-Ranieri

Questa situazione sembra essere già insopportabile, nonostante non sia iniziato ancora il campionato e ka…

6 ore ago

Nessun 4-3-3: Delio Rossi sorprende tutti | Ecco quale modulo userà

L'arrivo del tecnico riminese ha mandato in visibilio l'ambiente. Cominciano a circolare le prime ipotesi…

18 ore ago

ULTIM’ORA JUVE: fatta per il calciatore del Barcellona | Gli è già arrivata la maglia bianconera

Il calciatore del Barcellona è vicino alla Juventus, ormai non manca davvero tanto. Come si…

23 ore ago

Osimhen al Galatasaray, Icardi in Serie A | È l’uomo giusto per lo scudetto

In casa Galatasaray sta succedendo di tutto, tra acquisti e cessioni. Ed ora sembra essere…

1 giorno ago

ULTIM’ORA SERIE C: avversaria del Foggia esclusa dal campionato | La società è piena di debiti

Il Serie C succede di tutto e di più, e il campionato non è nemmeno…

1 giorno ago