Lacrime nel tennis italiano, ADDIO ufficiale: Sinner resta senza parole | Annuncio da Wimbledon

Illustrazione di Sinner (LaPresse FOTO) - lagoleada.it
Ormai l’addio è ufficiale, e nessuno può farci più nulla. L’annuncio arriva direttamente da Wimbledon, e i tifosi sono disperati!
Nel tennis, l’addio ufficiale è un momento carico di emozione, spesso annunciato con una conferenza stampa o un messaggio ai fan. Per molti atleti è l’occasione per chiudere un ciclo dopo anni di carriera intensa, fatta di tornei, viaggi e sacrifici.
Alcuni tennisti scelgono di salutare il pubblico durante uno degli Slam o in una competizione simbolica, spesso accompagnati da omaggi, applausi e video celebrativi. È un gesto che segna la fine della carriera agonistica, ma anche l’inizio di una nuova fase.
Le motivazioni dietro il ritiro possono variare: infortuni cronici, calo delle prestazioni, desiderio di dedicarsi alla famiglia o ad altri progetti. Alcuni continuano a restare nel mondo del tennis come commentatori, allenatori o ambasciatori del gioco.
Ogni addio lascia un segno, perché dietro ogni atleta c’è una storia unica. Il momento del ritiro, per quanto previsto, riesce sempre a colpire il cuore di chi ha seguito quella carriera dagli spalti o dallo schermo.
Un addio che lascia il segno
Ci sono momenti in cui il tennis, al di là del punteggio, racconta una storia diversa. Come riportato da Rai news, quella di Fabio Fognini si è chiusa sotto i riflettori di Wimbledon, davanti al pubblico del Centre Court, in una delle partite più intense e combattute del torneo. Una battaglia di oltre quattro ore e mezza contro Carlos Alcaraz, terminata al quinto set, che ha lasciato tutti senza fiato. È stato proprio lì che Fognini ha scelto di dire basta.
Aveva 38 anni, tanti infortuni alle spalle e una carriera vissuta sempre con il piede sull’acceleratore. L’annuncio è arrivato subito dopo il match, in conferenza stampa, tra applausi e commozione. Una scelta lucida, non forzata. Non voleva continuare a scendere di livello o a rincorrere qualcosa che sentiva di aver già vissuto a pieno.

Un addio inevitabile
Come riportato dal Corriere dello Sport, Sinner pensa che Fognini sia un grande talento, e che in un modo o nell’altro ha fatto in modo di continuare a stare ad alti livelli. Forse comunque pensava che avrebbe potuto continuare così, ma alla fine l’annuncio è arrivato comunque.
Come riportato da Rai News, il ritiro ufficiale è stato fissato al 9 luglio 2025. Fognini lascia dopo 21 anni di carriera, iniziata nel 2004, con nove titoli ATP all’attivo, tra cui lo storico Monte Carlo 2019, e un best ranking che lo ha visto toccare la nona posizione mondiale. Non male per un giocatore spesso dato per incostante, ma capace, nei giorni buoni, di mettere in difficoltà chiunque.