La partita è combinata: clamorosa denuncia di un calciatore | La Serie A sprofonda nel baratro

Partita combinata, nuovo scandalo in Serie A? (LaPresse) - LaGoleada
Ritorna lo spettro delle partite combinate in Serie A? Potrebbe esserci questo pericolo, ecco tutto quello che c’è da sapere sull’argomento
In Italia nel recente passato ci sono stati grossi scandali calcistici. Non sono pochi i casi che hanno scosso l’opinione pubblica e hanno gettato un’ombra sull’operato della Lega Serie A. Si pensi per esempio al caso calcioscommesse nel 2011 oppure ai casi analoghi degli anni ’80.
Senza dimenticare il caso Calciopoli a cavallo tra 2005 e 2006 quando ci fu un terremoto che sconvolse le fondamenta del mondo del calcio italiano. Eppure ora questi casi sembrano appartenere al passato.
Ma è davvero così? A quanto pare ci sono rivelazioni da parte di un calciatore che hanno fatto riapparire questi scheletri nell’armadio. Si tratta di una brutta notizia per i tifosi? Potrebbero davvero esserci delle conseguenze?
Ecco tutto quello che c’è da sapere sull’eventuale caso delle “partite combinate” così da fare chiarezza al riguardo.
Caso “partita combinata”: è la realtà o un’ipotesi?
Alcuni calciatori in passato sono stati coinvolti in casi di partite combinate. A volte alcuni sono stati ritenuti colpevoli, altre volte sono stati ritenuti innocenti perché non c’erano prove convincenti a loro carico. Ora però un calciatore sembra voler rivelare tutta la verità in merito a una partita che lui stesso ha giocato e ha vissuto.
Di quale partita si parla? Secondo quanto riportato dal profilo TikTok “Professione Fantallenatore”, si tratterebbe della partita di campionato di Serie A del 1999 tra Venezia e Bari. A parlare del match è stato il brasiliano Tuta: il calciatore ha dichiarato che la “partita era ricombinata” e ha detto di “ricordare tutto”. Un caso che ha fatto discutere e che ancora oggi a distanza di anni ritorna di tanto in tanto per gettare ombre sul calcio italiano.

Qual è la situazione di questo rinnovato caso?
In quella partita, Tuta entrò come sostituto nel Venezia al posto di Alvaro Recoba quando la partita era bloccata sul risultato di 1 a 1. Tuta ha affermato che il suo compagno di squadra Maniero gli disse di non segnare. Maniero successivamente ha dichiarato di aver detto a Tuta di mantenere il pareggio, un risultato utile per loro, e di non sbilanciarsi in attacco.
In ogni caso, Tuta segnò proprio all’ultimo minuto, esultando quasi da solo e regalando la vittoria al Venezia e accendendo gli animi negli spogliatoi e in campo. A distanza di anni il brasiliano ha voluto ancora ricordare quell’evento e ha dichiarato che la “partita era combinata”. Comunque, sembra proprio che nessuno possa sapere cosa sia successo con certezza.