La Ferrari scarica Hamilton, l’erede è già a Maranello | Ha stregato tutti

A quanto pare la Ferrari ha già trovato il pilota che può sostituire Lewis Hamilton: ecco di chi si tratta 

Non è stata una stagione positiva per la Ferrari in Formula 1. I tifosi della “Rossa” si aspettavano che la monoposto italiana potesse competere per il titolo piloti con Charles Leclerc e Lewis Hamilton o quantomeno per il titolo costruttori.

Tuttavia, non è stato affatto così: in diverse occasioni in particolare Lewis Hamilton non è riuscito a incidere con l’auto di Maranello. Non a caso, il sette volte campione del mondo non è riuscito a conquistare neanche un podio in stagione.

Un risultato deludente che ha portato i vertici Ferrari a interrogarsi sul futuro della scuderia. Hamilton ormai ha 40 anni e il prossimo 7 gennaio spegnerà 41 candeline. Certo, per il 2026 potrebbe essere ancora un pilota Ferrari, ma fino a quando?

A quanto pare, i dirigenti della scuderia italiana avrebbero individuato l’erede perfetto. Si tratta di un pilota che nell’ultimo periodo si è saputo mettere in bella mostra nonostante le difficoltà con la sua auto. Ecco tutto quello che c’è da sapere a questo proposito.

Hamilton, chi è l’erede in Ferrari? La risposta

Di piloti giovani che potrebbero prendere il posto di Lewis Hamilton in Ferrari ce ne sono diversi. D’altronde, attualmente sono svariati i rookie che hanno preso parte al loro primo Mondiale in carriera. Uno di questi è l’italiano Antonelli che però sembra essere promesso sposo alla Mercedes.

Chi potrebbe quindi sostituire Hamilton alla Ferrari, quando il britannico deciderà di smettere? Secondo quanto riportato dal sito web virgilio.it, il futuro della Ferrari sarà in mano a Olivier Bearman. Il rookie attualmente pilota della Haas si è fatto notare per l’ottimo piazzamento al GP di Messico e sembra essere ormai pronto per poter fare il grande salto in una delle scuderie più famose nel mondo della Formula 1.

Perché questo rookie è perfetto per la Ferrari?

Bearman ha mostrato sin da giovanissimo il suo talento al volante. Cresciuto nell’Academy della Ferrari, si è saputo distinguere in Formula 3 e in Formula 2. A soli 18 anni ha sostituito Sainz in Formula 1 e ha fatto notare a tutti di che pasta è fatto, gareggiando tra i “grandi” senza alcun timore.

Quest’anno, al suo vero esordio in Formula 1 con la Haas, ha avuto delle difficoltà ma sono tutte complicazioni lecite per un rookie. Tuttavia, il britannico sembra avere davvero le carte in tavola per fare bene nella monoposto rossa. Hamilton è avvertito: dopo di lui a Maranello sembra che sia stato già scelto l’erede.