Moise Kean è starò protagonista assoluto nella sfiga contro l’Empoli: il suo gol al 72° infatti ha regalato la vittoria alla Juve. Il diciannovenne lo ha realizzato dopo soli 3 minuti dal suo ingresso in campo: è il giocatore più giovane dai tempi di Balotelli a segnare 8 gol di Serie A: “Sono molto contento, è un altro record. Come ho detto, sono sempre pronto a batterne altri” – dice il ragazzo ai microfoni di Sky Sport.
Moise però si toglie qualche sassolino dalle scarpe dopo le parole di Allegri: “Il lavoro è l’unica cosa che può aiutare a dare tanto in campo e a dimostrare ciò che valgo, ogni domenica. Giustamente io non sono Cristiano, non sono Messi, spero di esserlo un giorno, con il lavoro un giorno magari potrei essere al loro livello”.
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