Juventus-Fiorentina, Capello: “Secondo rigore inesistente”
Non si placa il polverone sollevato dopo Juventus-Fiorentina, che ha visto i bianconeri trionfare per 3-0. Tante polemiche per l’arbitraggio e soprattutto per il secondo rigore concesso dall’arbitro Pasqua per l’intervento di Ceccherini su Bentancur. Il direttore di gara ha istintivamente indicato il dischetto dopo aver visto il contatto dentro l’area e anche dopo aver visto le immagini al Var non ha cambiato idea e ha concesso il penalty. Una decisione che ha suscitato tantissime polemiche, in particolare nel post-partita con il presidente della Fiorentina Commisso su tutte le furie. Sulla vicenda è intervenuto anche Fabio Capello ai microfoni di Radio Anch’io Sport su Radio Uno.
Il tecnico friulano ha commentato così l’episodio: “Forse il secondo rigore non andava assegnato, è tutto lì il problema, ma quando si riceve qualcosa contro non si accetta con molta serenità. In certi momenti siamo molto fiscali e questo sta esasperando gli animi di qualcuno. Bisognerebbe lasciar correre di più e fischiare un po’ all’inglese. Detto questo, ritengo un po’ esagerata la posizione di Commisso. Mi meraviglia la decisione del Var dopo averlo rivisto, è quello il problema da risolvere. Quella degli arbitri che nel dubbio favoriscono i bianconeri è la storiella che si ripete sempre. Penso che gli arbitri non abbiano sudditanza psicologica, soprattutto ora col Var. Sono solo decisioni sbagliate di arbitri che vanno tecnicamente messi in discussione, il movimento del difensore non è stato valutato“.