Juventus, si è tenuta quest’oggi la conferenza stampa di presentazione di Andrea Pirlo come nuovo allenatore dei bianconeri.

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“Voglio riportare un po’ di entusiasmo a quello che magari è mancato nell’ultimo periodo. Voglio portare un calcio propositivo con grande padronanza del gioco. Ho detto ai ragazzi ieri che bisogna sempre avere il pallone e che quando si perde bisogna recuperarlo velocemente”

Nuovo Pirlo? Abbiamo tanti bravi, non con le mie caratteristiche, andranno sfruttati i campioni per quello che sono”.

Arthur? È un giocatore di qualità che può ricoprire più ruoli e sarà molto utile nel corso della stagione”.

“Sono convinto di essere al posto giusto al momento giusto. Tatticamente potremmo giocare con la difesa a quattro o a tre, non ho modelli fissi”.

Ronaldo? Ci siamo sentiti prima di iniziare, per dargli gli orari degli allenamenti. Ci ho parlato sul campo, di presente, passato ma molto da persone normali. Avremo tempo di entrare negli aspetti tecnico-tattici”.

Dybala? Non è mai stato sul mercato, siete voi che mettere queste voci in giro. Per me è importante come gli altri, appena rientrerà, farà parte del progetto”.

L’Inter ha superato o pareggiato la Juve? Partiamo tutte a zero, i punti vanno conquistati. Veniamo da un anno difficile, sono saltati i piani come preparazione, partite, servirà programmare bene come fare, le partite da giocare, la preparazione, ma ci sono persone adatte e ci stiamo preparando per far sì che vada tutto bene”.

“Mi sono sentito subito a mio agio, ho rivisto tante persone con cui avevo lavorato”.

Ronaldo e Dybala insieme? Non sono a disposizione tutti i ragazzi, stiamo facendo lavori a gruppetti, a breve ci metteremo in campo e prepareremo qualcosa. I giocatori di qualità possono giocare sempre insieme, basta che ci siano sacrificio e abnegazione. Più giocatori di qualità ci sono, più chances di vincere ci sono ma sempre all’interno di una struttura di squadra. Sacrificio e voglia di lavorare per la squadra vanno a prescindere da tutto”.

“Come riportare entusiasmo? Bisogna portarlo giorno per giorno. Bisogna parlare con i giocatori, renderli partecipi negli allenamenti e far capire ai giocatori cosa vogliamo. L’obiettivo della Juve è sempre uno: cercare di vincere“.

Mercato? Sono l’allenatore, è normale che voglia un certo tipo di giocatori. Non vi dirò gli obiettivi ma ho in testa un certo tipo di giocatori da cercare di prendere”.

“Dobbiamo aver voglia di fare sacrifici, quando c’è un obiettivo bisogna raggiungerlo tutti insieme”.

Tudor? È stato una mia scelta. Avevo bisogno di un assistente con esperienza e che fosse stato un ex calciatore e un ex difensore e soprattutto con un certo tipo di personalità. In più era un ex Juve, quindi la persona perfetta“.

Futuro di Higuain e Khedira? Con Higuain ho parlato. È una persona che ammiro tantissimo, ha fatto un ciclo importante qui, è stato un grandissimo giocatore ma parlando con lui abbiamo deciso che le strade si devono separare. È stato un grandissimo campione, ma i cicli finiscono. È stato messo da parte ma da persona seria ci siamo parlati, prendendo questa decisione. Per quanto riguarda Khedira, è infortunato, vedremo quando starà meglio“.

Patto con i miei ex compagni? Non c’è bisogno di fare un patto, coi vecchi compagni o coi giovani. Quando c’è un obiettivo bisogna parlare con tutti. Champions? Il Bayern era la squadra più forte, si è visto prima del lockdown: voglia di attaccare, di correre, è il calcio europeo di adesso. Se non corri e non hai qualità, se non recuperi la palla velocemente, fai fatica mentre il Bayern è tutto questo”.

“Io predestinato in panchina? Dipenderà dai risultati. Mi era stato detto da calciatore e si è avverato, spero possa succedere anche da allenatore”.

  • Fonti: TUTTOmercatoWEB e profilo ufficiale Twitter JuventusFC
  • Immagine in evidenza: Andrea Pirlo – crediti foto: pagina ufficiale Facebook Andrea Pirlo

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