Juve di “corto muso” all’ultimo respiro, vince a Salerno grazie a Vlahovic

Il cuore ed il carattere, soprattutto di un ritrovato Dusan Vlahovic, regalano alla Juventus una serata dolce nell’ arena dello stadio Arechi di Salerno. Il risultato ed i tre punti la dicono lunga sul cambio di passo, in questa stagione, degli uomini di Allegri. Sotto di una rete, grazie ad uno splendido goal di Maggiore nel primo tempo, la Juventus la ribalta nel primo minuto di recupero del secondo tempo.

Max Allegri nella ripresa pesca il jolly dalla panchina, Iling Junior che non tradisce. Suo, infatti, il pari attorno al 20′ della ripresa, poi ci pensa Vlahovic di testa a mandare in paradiso la vecchia signora!! Da poster l’esultanza del serbo a petto nudo davanti il settore bianconero gremito di tifosi. Dusan é tornato e con lui una Juve affamata grazie ai suoi giovani. Bene, infatti, hanno figurato sia Nicolussi Caviglia Che il talentino turco Yildiz.Nella ripresa, poi, esordio di carattere in campionato anche del baby belga Nonge.

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La Juve resta in scia della capolista Inter

Dopo il 6-1 di Coppa Italia subito a Torino la Salernitana dell’Arechi ha venduto cara la pelle, mettendo in difficoltà la Juve. Ha pesato, non poco, l’espulsione di Maggiore per doppia ammonizione nei primi minuti del secondo tempo. Ma questa Salernitana, che veniva da quattro punti in due partite, puó ancora coltivare sogni salvezza e la meriterebbe visto l’ entusiasmo del suo pubblico, contro la Juve lo stadio, infatti, era sold-out. Sorride la Juve, dunque, che chiude il girone di andata a quota 46 punti, a due sole lunghezze dall’Inter, ed il 4 febbraio a Milano ci sará lo scontro diretto per capire, davvero, se questa Juve é da scudetto. Gara sotto la pioggia battente che non scoraggia i tanti tifosi accorsi allo stadio. La partita é spigolosa e complicata dall’inizio alla fine. La Juve si rende pericolosa all’8′ con Bremer, che da ottima posizione non inquadra la porta con un colpo di testa. I bianconeri tengono l’iniziativa ma non concludono.

Il baby Yildiz va giù nell’area campana in un paio di occasioni, per il direttore di gara e per il Var nulla da segnalare e sanzionare. La Salernitana si difende con ordine e quando ha l’occasione riparte. Lo fa alla perfezione al 39′, sfruttando la disastrosa copertura difensiva della coppia Kostic-Danilo sulla fascia sinistra della Juve. Sambia innesca Tchaouna, assist per Maggiore che fulmina Szczesny: 1-0 per i padroni di casa. Allegri cambia nell’intervallo e ridisegna la Juve. Al 50′ McKennie avrebbe la palla per il pareggio, ma lo statunitense spreca la chance d’oro. Al 53′ Maggiore, già ammonito, rimedia il secondo giallo: espulsione, Salernitana in 10. La Juve, in superiorità numerica, si riversa nella metà campo avversaria e trova il pari al 65′. Vlahovic liscia in maniera plateale il pallone proveniente da destra, per fortuna del serbo c’è Iling Junior a rimediare: 1-1. Il forcing della Juve viene premiato al 91′. Danilo spedisce nell’area avversaria l’ennesimo pallone, Vlahovic decolla e fa centro con uno splendido colpo di testa: 2-1, la Juve vince al fotofinish e resta incollata all’Inter.

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