Io in Nazionale non ti convocherò mai: Gattuso mette le cose in chiaro | C’è il primo escluso di lusso

Gennaro Gattuso

Gennaro Gattuso (gay.it foto) - www.lagoleada.it

In attesa delle prime uscite da commissario tecnico, Gattuso ha già escluso un profilo di lusso dalla nazionale..

Il mondo del calcio è un crocevia di destini, dove scelte tecniche e strategie di mercato possono cambiare radicalmente il percorso di un giocatore. Spesso, dietro ai trasferimenti più inattesi, si nascondono retroscena che emergono solo a distanza di tempo, offrendo una prospettiva inedita sulle dinamiche che regolano questo sport.

Una rivelazione di recente fattura ha riportato alla luce un momento cruciale nella carriera di un centrocampista oggi affermato, legandolo a uno dei tecnici più noti del panorama calcistico italiano. La notizia, svelata da un esperto di mercato, getta una luce diversa su un addio che, all’epoca, suscitò non poche perplessità tra i tifosi e gli addetti ai lavori.

Riguarda decisioni prese all’interno del club che hanno influenzato profondamente il futuro di un giovane calciatore promettente. Si tratta di un esempio di come le gerarchie e le preferenze di un allenatore possano determinare svolte significative nella traiettoria professionale di un atleta.

Questo episodio, narrato nei dettagli, offre uno spaccato interessante sulle logiche che governano le scelte tecniche nel calcio di alto livello e sul modo in cui queste possano plasmare non solo la rosa di una squadra, ma anche il destino individuale dei suoi componenti, portando a esclusioni che, a posteriori, possono rivelarsi inattese.

Il retroscena dell’addio di Locatelli al Milan per volontà di Gattuso

Il giornalista ed esperto di calciomercato Nicolò Schira ha svelato un retroscena significativo riguardante l’addio di Manuel Locatelli dal Milan nel 2018. A essere decisivo per la sua cessione, infatti, fu l’allora tecnico dei rossoneri, Gennaro Gattuso.

Secondo quanto rivelato, Locatelli era considerato una seconda scelta rispetto a Lucas Biglia, un centrocampista argentino di maggiore esperienza che godeva della fiducia dell’allenatore. Non solo, ma la dirigenza rossonera decise di puntare, sempre per volontà espressa di Gattuso, anche su Tiémoué Bakayoko, un altro mediano che arrivò al Milan in prestito, aumentando la concorrenza nel reparto.

Gennaro Gattuso
Gennaro Gattuso (larepubblica foto) – www.lagoleada.it

La decisione

Queste scelte tecniche e di mercato fecero sì che per Locatelli, nonostante fosse un prodotto del vivaio rossonero e avesse già dimostrato il suo valore e le sue potenzialità, non ci fosse più spazio nelle gerarchie e nei piani voluti dall’allenatore. La decisione di non inserire un diritto di recompra nel contratto di cessione, che avrebbe garantito al Milan la possibilità di riportare Locatelli a Milanello in futuro, fu invece responsabilità di Leonardo, che in quel periodo ricopriva il ruolo di direttore generale del club.

Questo episodio svela come le valutazioni e le strategie di un tecnico possano avere un impatto diretto e significativo sul futuro di un calciatore, influenzando percorsi che, a posteriori, possono rivelarsi molto diversi da quelli immaginati all’inizio. Per Locatelli, l’allontanamento dal Milan, pur essendo stato una decisione difficile, si è poi trasformato in un’opportunità di crescita, portandolo ad affermarsi come uno dei migliori nel suo ruolo in Italia, prima al Sassuolo e poi alla Juventus, diventando anche un punto fermo della Nazionale.